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Home » Esteri

La recinzione al confine fra Stati Uniti e Messico usata come una rete da pallavolo

Immagine di copertina

Ogni anno statunitensi e messicani si sfidano a wallyball, una sorta di pallavolo, lungo la frontiera più trafficata al mondo

La frontiera fra Messico e Stati Uniti è una tra le più trafficate e pericolose al mondo. Si tratta di una delle aree più sorvegliate sulla terra. Il suo clima torrido ogni anno causa la morte di decine di migranti che tentano di attraversarlo, come riporta Quartz

Tuttavia la recinzione che delimita il confine tra i due paesi è diventato per gli abitanti del luogo una grande rete da pallavolo. Infatti, dal 2006 a oggi, come da tradizione, nel mese di aprile, le città gemelle di Naco, in Arizona (Stati Uniti) e di Naco, a Sonora (Messico) disputano il wallyball, ossia il campionato di pallavolo. 

(Qui sotto una mappa che mostra nello specifico la posizione delle due città: – Naco negli Stati Uniti; – Naco in Messico) 

La competizione sportiva vede schierati da una parte all’altra del confine le due squadre, messicana e statunitense, i cui giocatori si affrontano in questa versione più veloce della pallavolo tradizionale. 

L’evento sportivo rappresenta da anni per gli abitanti del luogo la celebrazione dell’unione, seppur ideale, dei due paesi. S’inserisce nel quadro dei festeggiamenti della Festa Binacional che dal 1979 ogni anno anima la frontiera e ambisce a consolidare principalmente le relazioni transnazionali tra Messico e Stati Uniti, nonostante le tensioni relative al fenomeno migratorio e al narcotraffico. 

Il gioco del wallyball  ha ispirato altri concorsi simili lungo il confine statunitense e messicano. Alcuni villeggianti della città statunitense di San Diego e della città messicana di Tijuana hanno preso parte a partite di pallavolo improvvisate sulla spiaggia, nel punto in cui idealmente i due paesi si incontrano.

(Qui sotto alcuni giocatori disputano una partita di wallyball lungo la frontiera)

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