Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:41
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La storia della ragazza di 15 anni assolta dopo aver ucciso il suo stupratore in Messico

Immagine di copertina

La procura generale di Città del Messico ha scagionato Itzel, che era stata accusata di omicidio volontario per essersi difesa da uomo che aveva abusato di lei

Era l’1 giugno 2017 quando Itzel, una ragazza di 15 anni, è stata aggredita per strada in pieno giorno mentre si trovava vicino la stazione della metropolitana di Taxquena, a Città del Messico. Era uscita da poco da scuola e aspettava che suo padre andasse a prenderla.

Un uomo di circa 30 anni le si è avvicinato, l’ha minacciata con un coltello e l’ha costretta a seguirlo. La 15enne ha chiesto aiuto ai passanti ma nessuno si è fermato. L’uomo l’ha portata sotto un ponte dove ha abusato di lei per oltre due ore.

Alla fine Itzel è riuscita a strappargli il coltello di mano e lo ha colpito. A quel punto è intervenuta la polizia.

L’aggressore di Itzel è morto il giorno successivo in ospedale, a causa delle ferite riportate, e la ragazza è stata accusata di omicidio volontario.

– LEGGI ANCHE: “Mi staccava la pelle a morsi”, la violenza di genere raccontata dalle donne cilene

Al suo fianco si sono schierate le associazioni femministe e gran parte dell’opinione pubblica, che con l’hashtag #EnDefensaPropria hanno chiesto l’applicazione della legittima difesa per l’adolescente.

Il 29 giugno la procura generale di Città del Messico l’ha scagionata. “La vittima non ha alcuna responsabilità perché ha agito per legittima difesa, perché la sua integrità fisica e la sua vita erano a rischio”, si legge nel provvedimento.

Itzel aveva denunciato l’ingiustizia subita in un video su YouTube, dove il suo volto non è inquadrato perché lei è ancora minorenne.

Si stima che in media sei donne vengono uccise ogni giorno in Messico.

– LEGGI ANCHE: Il test che aiuta le donne a capire qual è il rischio violenza da parte del compagno
Ti potrebbe interessare
Esteri / Tusk: “Non voglio spaventare nessuno ma in Europa dobbiamo prepararci alla guerra”
Esteri / Israele: "Aumenteremo gli aiuti a Gaza". Biden: “Paesi arabi pronti a riconoscere pienamente Israele”
Esteri / La Corte de L'Aja ordina a Israele di garantire le forniture di cibo, servizi di base e aiuti umanitari a Gaza
Ti potrebbe interessare
Esteri / Tusk: “Non voglio spaventare nessuno ma in Europa dobbiamo prepararci alla guerra”
Esteri / Israele: "Aumenteremo gli aiuti a Gaza". Biden: “Paesi arabi pronti a riconoscere pienamente Israele”
Esteri / La Corte de L'Aja ordina a Israele di garantire le forniture di cibo, servizi di base e aiuti umanitari a Gaza
Esteri / Russia: arrestati 5 giornalisti. Cremlino apre alla liberazione di Gershkovich
Esteri / L’ex neonazista che ispirò “American History X” scopre le sue origini ebree con un test del Dna e si converte
Esteri / Le indiscrezioni sulle cure di Kate Middleton: “Tre settimane di chemio e trattamenti a casa”
Esteri / Ilaria Salis di nuovo in catene, gli amici minacciati fuori dal tribunale
Esteri / Oltre 32.500 morti a Gaza. Libano, Meloni visita i militari italiani: "La pace è deterrenza e impegno". Anp: domenica giurerà il nuovo governo. Politico: "Pentagono valuta di finanziare una forza di peacekeeping dopo la guerra". Netanyahu: "Ci prepariamo a entrare a Rafah"
Esteri / Il nuovo business di Donald Trump: vendere bibbie a 60 dollari l’una
Esteri / Altri 16 bambini e adolescenti rimasti feriti a Gaza arrivano in Italia