Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 20:36
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Spettacoli » TV

Attacco al potere 2 trama: di cosa parla il film in onda stasera su Italia 1

Immagine di copertina

Attacco al potere 2 trama: di cosa parla il film in onda stasera su Italia 1

Qual è la trama di Attacco al potere 2? Questa sera va in onda in prima serata su Italia 1 alle 21.20 questo film del 2016 diretto da Babak Najafi con protagonisti tre volti noti del cinema: Gerard Butler, Morgan Freeman e Aaron Eckhart.

Ma di cosa parla il film sequel di Attacco al potere – Olympus has fallen del 2013? Qui di seguito tutti i dettagli sulla trama.

Cast e streaming del film

Attacco al potere 2 trama | Di cosa parla il film

Il film, proprio come suggerito dal titolo, racconta la storia di un piano per attaccare i vertici del potere mondiale. Siamo negli Stati Uniti d’America, dove la tranquillità è stata appena riconquistata dopo un attacco nord coreano e dove Mike Banning sta per diventare padre.

Quando il Primo Ministro britannico, James Wilson, muore in circostanze misteriose e il nuovo governo predispone il suo funerale alla Cattedrale di St. Paul, al quale parteciperanno tutti i leader del mondo occidentale, vengono predisposte nella capitale inglese speciali misure di sicurezza: Londra viene sostanzialmente blindata, con schieramenti di agenti di sicurezza in ogni dove.

Quello che, però, doveva essere l’evento più protetto del mondo, si trasforma in una terribile carneficina: vari mercenari, travestiti da poliziotti, cominciano a far fuoco sui civili. Rimangono vittime dell’attentato il Primo ministro canadese, Robert Bowman, il Presidente francese Jacques Manard e il Primo Ministro italiano. A Buckingham Palace la Cancelliera tedesca e la sua scorta vengono falciate, mentre due esplosioni fanno crollare il Chelsea Bridge, dove in quel momento si trovava il primo ministro giapponese. Dopo un sanguinoso scontro con le forze governative, il presidente Asher, scortato da Banning, viene portato via a bordo di un veicolo blindato ma viene braccato dai terroristi.

Si scoprirà che a progettare il tutto è stato Aamir Barkawi, signore della guerra yemenita e suo figlio Kamran, responsabili di vari attentati in cerca di vendetta contro i leader occidentali che avevano cercato di ucciderli con dei droni. Ma dietro il gigantesco attentato ci sono anche alcuni funzionari del governo inglese.

Riusciranno i protagonisti del film a salvare il mondo?

Attacco al potere 2 | Trailer

Ti potrebbe interessare
Cinema / Cameron Diaz diventa mamma a 51 anni: “Ma non pubblicherò foto di mio figlio”
Cinema / “La Storia Infinita”, annunciato il reboot del film cult degli anni Ottanta
Cinema / La figlia di Bruce Willis e Demi Moore rivela: “Sono autistica”
Ti potrebbe interessare
Cinema / Cameron Diaz diventa mamma a 51 anni: “Ma non pubblicherò foto di mio figlio”
Cinema / “La Storia Infinita”, annunciato il reboot del film cult degli anni Ottanta
Cinema / La figlia di Bruce Willis e Demi Moore rivela: “Sono autistica”
Cinema / Paolo Virzì sbotta alla prima del suo film a Torino: "Proiezione scadente"
Cinema / Ceccherini: “Gli Oscar? Vincono sempre gli ebrei”. Poi si scusa: “Ecco cosa intendevo”
Cinema / È morto il doppiatore Angelo Nicotra, la voce italiana di Morgan Freeman e John Travolta
Cinema / Food for profit: un documentario racconta i legami tra industria della carne, lobby e politica
Cinema / Morto Luis Molteni: l’attore era considerato il Danny DeVito italiano
Cinema / Torna “Moviemov”, il cinema italiano alla conquista di Bangkok
Cinema / Mary Poppins non è più un film per tutti. In Gran Bretagna vietato ai minori di 12 anni per “linguaggio discriminatorio”