Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:04
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

L’incredibile storia di Ahmed, che ha 32 anni ma ha già vissuto 5 vite: dalle torture in Darfur alla laurea in Italia

Immagine di copertina
Ahmed Musa. Credit: Facebook

"I miei genitori mi hanno insegnato che, se studi, puoi cambiare la tua vita e quella degli altri"

Ahmed, dalle torture in Darfur alla laurea in Italia

Lui si chiama Ahmed, e a 32 anni ha vissuto cinque vite. Cento delle nostre. La prima è cominciata a Entkena, in Sudan, dove è nato nel 1987, quarto di sette fratelli. Un’infanzia vissuta in povertà assoluta, lo studio come unica strada per evitare di imbracciare una mitragliatrice. Ahmed si è trasferito nella capitale Karthoum, dove si è laureato in Economia, insegnava e si è pure sposato.

La seconda vita è iniziata il giorno in cui i miliziani filogovernativi hanno espugnato la sua città. È stato rinchiuso in un carcere nel Darfur, insieme a tutta la sua famiglia, privato della nazionalità, di ogni diritto civile o umano, è stato torturato, ha visto morire davanti agli occhi il padre e i sei fratelli. Si è salvato perché i miliziani lo credevano morto, abbandonato in un campo in mezzo al nulla, dove alcuni contadini lo hanno trovato e soccorso.

La terza è quella della fuga verso l’ignoto, senza lo straccio di un documento in mano. Prima tre anni in Libia, poi la caduta di Gheddafi nel 2011 e il viaggio, disperato, su un barcone verso l’Europa. In quel momento, dopo tutto quello che hai visto, il confine tra vivere e morire è sottile come il canotto su cui navighi. La traversata dura una settimana. Metà dei suoi compagni muore affogata o di stenti. Ahmed fa in tempo a vedere le coste di Lampedusa. Festeggia, Ahmed. Ma non ha idea di cosa lo aspetta.

La quarta riparte da un hotel, in Calabria. Quando il progetto di accoglienza di cui fa parte cessa di colpo, Ahmed si ritrova per strada, e poi a Torino, a dormire di notte al freddo sulle panchine delle stazioni, e infine a Bologna, alla “Casa gialla”, in venti ammassati in pochi metri, cercando di studiare come può, quando riesce. Subisce persino un’aggressione razzista. “Negro di m****” gli dicono, e forse non lo sanno quello che Ahmed ha vissuto per essere lì, le notti passate a studiare, i turni come cameriere, come commesso al Mc Donald’s, da addetto alle pulizie allo stadio, per potersi pagare l’università.

La vita di Ahmed, la quinta, è ricominciata ieri, a Torino, dove si è laureato dottore magistrale in Scienze Internazionali con una tesi sui diritti umani in Darfur, la regione da dove viene e dove ha perso tutto. Sul frontespizio c’è una dedica. “A Nelson Mandela”: il figlio che ha avuto pochi mesi fa dalla moglie, rifugiata anche lei, ma in Norvegia. Perché la vita, nonostante tutto, va sempre avanti. Deve andare avanti, contro ogni evidenza.

“I miei genitori mi hanno insegnato che, se studi, puoi cambiare la tua vita e quella degli altri”, ha raccontato Ahmed. “Con lo studio ho voluto dimostrare che nessuno può distruggere la volontà di un’altra persona. Nessuno”. Congratulazioni, dottore. Buona vita, qualunque sarà la prossima.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Milano, uccisero padre violento: fratelli condannati in appello bis
Cronaca / Mattia Giani, si indaga per omicidio colposo per il calciatore morto in campo
Cronaca / Malore sul volo Torino-Lamezia: morto un 35enne
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Milano, uccisero padre violento: fratelli condannati in appello bis
Cronaca / Mattia Giani, si indaga per omicidio colposo per il calciatore morto in campo
Cronaca / Malore sul volo Torino-Lamezia: morto un 35enne
Cronaca / Caso Ferragni-Balocco, l'Antitrust: "Commistione tra beneficenza e sponsor"
Cronaca / Meteo, addio al caldo: tornano i temporali, freddo e neve
Cronaca / Roma, il mercatino dei libri abbadonato a se stesso: degrado a pochi passi dalla stazione Termini | VIDEO
Cronaca / Torino, stop al fumo all’aperto: sigarette vietate a meno di 5 metri dalle altre persone
Cronaca / Ponte sullo Stretto: i dubbi del ministero dell’Ambiente, chieste integrazioni
Cronaca / Rissa sul volo Napoli-Ibiza, due donne si strappano i capelli e urlano | VIDEO
Cronaca / Mattia Giani morto dopo il malore in campo, il papà: “Non c’erano medici, ambulanza in ritardo e nessuno usava il defibrillatore”