Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:05
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Carabiniere ucciso, Salvini: “Negli Usa c’è la pena di morte per gli assassini”

Immagine di copertina

Carabiniere ucciso, Salvini propone la pena di morte

Sul caso del carabiniere ucciso a Roma stanno piovendo invettive da parte della politica. Ieri l’area sovranista era stata subito pronta a colpevolizzare i migranti. Oggi, dopo il fermo dei due cittadini americani, Matteo Salvini cambia registro. E per la prima volta evoca la pena di morte.

A uccidere il carabiniere è stato un americano bianco, ma si grida ancora all’immigrato. Perché? (di L. Tosa)

Dai lavori forzati alla pena di morte

Ieri il ministro dell’Interno aveva invocato i “lavori forzati in carcere” per i “bastardi” assassini (cioè una pena non prevista dal nostro ordinamento). Oggi guarda direttamente al sistema americano e alla pena capitale: “Sperando che l’assassino del nostro povero carabiniere non esca più di galera – scrive su Facebook Matteo Salvini – ricordo ai buonisti che negli Stati Uniti chi uccide rischia la pena di morte. Non dico di arrivare a tanto, ma al carcere a vita (lavorando ovviamente) questo sì!”.

> Salvini propone “lavori forzati per tutti”. Peccato che non esistano (di Charlotte Matteini)

Carabiniere ucciso, Salvini vuole la pena di morte e Di Maio chiede invece maggiore sicurezza

Intanto, in mattinata l’altro vicepremier, Luigi Di Maio, passa all’attacco parlando di condizioni precarie di sicurezza. E la Lega replica: “Basta chiacchiere inutili. Ora la legge droga zero”.

Il vice premier pentastellato aveva lanciato accuse sull’insicurezza delle nostre città già ieri. “Mario – ha scritto Di Maio su Facebook riferendosi al carabiniere ucciso – si è ritrovato a combattere da solo e non ce l’ha fatta. Mario non se ne doveva andare. E oggi lo Stato deve farsi un grande esame di coscienza”.

E ancora: “Si poteva evitare tutto questo? Io dico di sì. Chi conosce città come Roma sa benissimo che ci sono condizioni precarie di sicurezza interna, che questi giri di droga, spaccio, violenza, purtroppo, sono all’ordine del giorno in certi quartieri e anche in centro”.

E conclude: “Io non so di chi sia la colpa, questo non sono io a doverlo stabilire”.

Nessun indizio di colpa, ma quando si parla di sicurezza il pensiero non può che andare al responsabile del Viminale, il vicepremier leghista Matteo Salvini.

> Lo scippo, la droga, 100 euro e le coltellate: la ricostruzione dell’omicidio del carabiniere a Roma
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Omicidio Mollicone, la testimone: “Serena ha litigato con un ragazzo il giorno della scomparsa”
Cronaca / Montepulciano, 23enne morto sul lavoro: è stato colpito al petto da un tubo di ferro
Cronaca / Milano, abusi su bambine in una scuola materna: maestro arrestato
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Omicidio Mollicone, la testimone: “Serena ha litigato con un ragazzo il giorno della scomparsa”
Cronaca / Montepulciano, 23enne morto sul lavoro: è stato colpito al petto da un tubo di ferro
Cronaca / Milano, abusi su bambine in una scuola materna: maestro arrestato
Cronaca / Napoli, traghetto da Capri urta banchina: una trentina i feriti, uno in codice rosso
Cronaca / Marco Luis (“il bodybuilder più pompato di sempre”) è morto a 46 anni per cause ignote
Cronaca / Armato a San Pietro: arrestato a Roma super ricercato
Cronaca / Come si entra nei Servizi segreti? Ecco il bando per nuovi 007
Cronaca / In 2 anni 32.500 posti in meno negli ospedali italiani
Cronaca / Desenzano del Garda, multato per aver pulito la spiaggia del lago: parte la colletta
Cronaca / Fa retromarcia e investe il figlio di un anno: il piccolo Matteo muore dopo due giorni di agonia