Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:34
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Liberato il peschereccio sequestrato in Libia: “L’equipaggio sta bene”

Immagine di copertina
Il peschereccio Tramontana dissequestrato. Credits: marinetraffic

È stato lui a lanciare l'allarme alla guardia costiera italiana quando il peschereccio ha ricevuto l'alt libico

Liberato il peschereccio sequestrato in Libia: le parole dell’armatore

Liberato il peschereccio italiano “Tramontana” sequestrato il 23 luglio in Libia. Alle 20.30 del 24 luglio l’imbarcazione è stata ufficialmente dissequestrata. L’armatore Giuseppe Pipitone ha dichiarato che l’equipaggio sta bene: “Sono contento di come si sia conclusa la vicenda in Libia, tenuto conto che il Paese al momento non è stabile”.  “Il peschereccio – aggiunge Pipitone – ha lasciato Misurata scortato da motovedette libiche. Ho sentito stamattina il comandante e mi ha rassicurato sul fatto che tutto l’equipaggio sta bene. Al momento il Tramontana si trova in pesca, con altri pescherecci, ma distante dalla zona di pesca libica”.

S&D

La vicenda del sequestro del peschereccio fermato in acque rivendicate dalla Libia

Il peschereccio Tramontanta è stato fermato dai militari libici in acque internazionali il 23 luglio in tarda serata. In seguito si è diretto al porto di Misurata. Sull’imbarcazione si trovavano sette uomini, cinque mazaresi e due di origine tunisina che erano salpati in mare circa un mese fa. Il rientro in Sicilia a Licata era atteso per il periodo di Ferragosto.

Quando è stata fermato “Tramontana” si trovava nelle acque della zona Sar, Search and Rescue nel golfo di Sirte, a 60 miglia da Misurata. L’imbarcazione stava rientrando da una battuta di pesca con altre navi da pesca dello stesso armatore. Da tempo la Libia rivendica questa zona come propria territorialità e per questa ragione ha deciso di fermare la navigazione del peschereccio tenendolo in stato di fermo per circa due giorni.

È stato proprio l’armatore Giuseppe Pipitone a lanciare per primo l’allarme dopo l’avvistamento di una motovedetta della guardia costiera libica che aveva intimato l’alt sparando colpi di mitraglia. Anche lui infatti si trovava in mare al momento del sequestro.

Libia, sequestrato un peschereccio italiano. La Farnesina lavora per un rapido rilascio
Libia, motovedette di Tripoli sequestrano due pescherecci italiani: “Ci hanno sparato”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Hamas diffonde il video di un ostaggio. Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis. Biden firma la legge per fornire aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini