Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:08
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca » Roma

Sgombero Primavalle, la lettera aperta degli insegnanti: “In atto un tradimento della Costituzione”

Immagine di copertina
Credit: ANSA/Massimo Percossi

Il Coordinamento dei Docenti contro mafie povertà e razzismo della Rete Numeri Pari prende posizione sullo sgombero di via Cardinal Capranica

Sgombero Primavalle, lettera degli insegnanti

Il Coordinamento dei Docenti contro mafie povertà e razzismo della Rete Numeri Pari ha pubblicato una lettera sullo sgombero a Primavalle, avvenuto lo scorso 15 luglio presso l’ex scuola occupata di via Cardinal Capranica, a Roma.

La lettera è indirizzata alla sindaca di Roma Virginia Raggi, all’assessora Laura Baldassarre e al prefetto Gerarda Pantalone.

“A cinque giorni dallo sgombero disumano avvenuto a carico delle 300 persone, di cui 80 minori, che vivevano nella ex scuola di Via Cardinal Domenico Capranica, sentiamo il dovere e la responsabilità di prendere parola”, si legge nella lettera. “Vogliamo, innanzitutto, esprimere la nostra vicinanza e la nostra solidarietà alle alunne e agli alunni che abitavano lo stabile insieme alle loro famiglie”.

“Pensiamo sia del tutto fuori luogo che in un Paese in cui – da un lato – la povertà e le disuguaglianze aumentano e – dall’altro – le mafie rafforzano la loro penetrazione culturale, sociale ed economica, lo Stato a tutti i suoi livelli si accanisca contro chi è più debole e vive in condizioni di difficoltà ed emarginazione”.

“L’impegno della scuola è quello di formare ed educare dei cittadini e delle cittadine nel pieno rispetto della Costituzione, individualizzando ogni percorso scolastico in uno scambio completo tra scuola e studente”, prosegue la lettera. “L’interruzione di questi percorsi può generare fratture insanabili, che espongono i ragazzi e le ragazze al rischio dell’abbondono scolastico e dell’esclusione sociale, generando sfiducia nei confronti delle Istituzioni. Durante lo sgombero di lunedì, è evidente come questi elementi siano stati del tutto ignorati da quest’ultime, mettendo in atto un vero e proprio tradimento della nostra Costituzione!”

La cronaca dello sgombero del 15 Luglio

“I giovani cittadini hanno diritto ad avere piena fiducia nello Stato in tutte le sue forme, ma soprattutto a vivere la loro vita con dignità e ricevendo tutela nel caso in cui si trovino in condizioni di difficoltà. A tale proposito, non capiamo come le pratiche utilizzate durante lo sgombero di lunedì e le false soluzioni fornite in seguito, ne rispettino e tutelino i diritti. Famiglie divise, spostate in quadranti della città opposti a quelli in cui vivevano, lontane dalla loro rete sociale di protezione costruita negli anni”.

>Sgombero a via Cardinal Capranica: il bambino, i libri e la “colpa” di essere poveri

Il coordinamento ricorda che “a Roma ci sono circa 11mila persone che vivono all’interno di occupazioni abitative per morosità incolpevole e molti sono i giovanissimi”.

“Continuare a pensare che i movimenti per il diritto all’abitare, e le realtà con cui collaborano quotidianamente, restino l’unico argine di protezione per chi vive in condizioni di disagio abitativo in questa città è inaccettabile, soprattutto considerando gli attacchi che questi hanno subito e che subiranno nei prossimi mesi”.

> Sgombero via Cardinal Capranica a Roma, Giuseppe De Marzo (Rete dei Numeri Pari) a TPI: “Pensiamo al disagio di questi bambini”

Il coordinamento chiede quindi che siano “riviste le procedure di ricollocazione dei nuclei sgomberati da Via Cardinal Capranica, prendendo come elementi fondamentali la territorialità e la scolarizzazione degli alunni e delle alunne; ma anche che sia prevista una moratoria dei prossimi sgomberi, in favore della costruzione di percorsi adeguati e concordati con le famiglie che vivono in quei luoghi”.

“Ci teniamo a sottolineare che la povertà non può e non deve essere uno stigma per il loro e per il nostro futuro, perché – come ci ricorda la nostra Costituzione – nessun@ deve restare indietro”.

Qui il testo integrale della lettera.

>Primavalle, la foto del bambino che porta i libri con sé diventa il simbolo dello sgombero
> Sgombero via Cardinal Capranica, Paolo Maddalena a TPI: “Violata la Costituzione”
Ti potrebbe interessare
Roma / Roma, autobus in fiamme a Tor Sapienza: tre intossicati
Cronaca / Binario della memoria: a Roma Tiburtina un totem multimediale per ricordare la Shoah
Cultura / Le Vie Crucis romane, quei luoghi nascosti che raccontano il rito del Venerdì Santo
Ti potrebbe interessare
Roma / Roma, autobus in fiamme a Tor Sapienza: tre intossicati
Cronaca / Binario della memoria: a Roma Tiburtina un totem multimediale per ricordare la Shoah
Cultura / Le Vie Crucis romane, quei luoghi nascosti che raccontano il rito del Venerdì Santo
Cronaca / Roma, la capitale del traffico: come salvare una città paralizzata da cantieri infiniti e opere incompiute
Cronaca / Roma, mutilavano i cadaveri del cimitero di Prima Porta: 16 a processo. L’Ama: “Danni per 500mila euro”
Cronaca / Senzatetto massacrato da un gruppo di ragazzi: video shock a Trastevere
Roma / La Dama Velata streaming e diretta tv: dove vedere l’ultima puntata
Roma / Parata 2 giugno 2022 a Roma: strade chiuse, deviazioni e metro
Roma / Parata 2 giugno 2022 a Roma: a che ora inizia, l’orario esatto
Roma / Parata 2 giugno 2022 a Roma, biglietti: tutte le informazioni