Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:00
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

La Nave della Legalità: 1500 studenti arrivano a Palermo per le commemorazioni della morte di Falcone

Immagine di copertina
Credit: ANSA/MIKE PALAZZOTTO

Nave legalità Falcone | Sono passati 27 anni da quel 23 maggio, il giorno della strage di Capaci dove perse la vita il magistrato Giovanni Falcone e la sua scorta. Al grido di ‘noi la mafia non la vogliamo‘ e scandendo i nomi di ‘Giovanni e Paolo’, 1.500 studenti da tutta Italia sono arrivati oggi al porto di Palermo a bordo della Nave della Legalità salpata ieri dal porto di Civitavecchia.

S&D

I giovani si sono riuniti per dare il via alle commemorazioni. Ad accoglierli, Maria Falcone, sorella di Giovanni e Presidente dell’associazione Giovanni Falcone e il sindaco di Palermo Leoluca Orlando.

>“L’auto di Falcone esplose davanti a noi, saltammo in aria”: l’agente della scorta sopravvissuto racconta a TPI la strage di Capaci

Sulla nave della Legalità si è tenuto un dibattito sul tema della lotta alla mafia, nel quale hanno preso parte gli studenti.

A bordo dell’imbarcazione insieme ai ragazzi erano presenti il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, il procuratore nazionale Antimafia e Antiterrorismo, Federico Cafiero de Raho, il capo della Direzione investigativa antimafia, Giuseppe Governale, la Garante per l’infanzia e l’adolescenza, Filomena Albano, la presidente delle Comunità ebraiche italiane, Noemi Di Segni.

Dopo i discorsi di rito gli studenti hanno raggiunto l’aula bunker dell’Ucciardone, luogo simbolo del Maxiprocesso a Cosa Nostra. Una parte di giovani partecipa alle commemorazioni in piazza Magione, luoghi della giovinezza di Falcone e Borsellino.

Sulla nave gli studenti hanno appeso diversi striscioni: “La giustizia e’ il seme della liberta’, facciamola crescere con noi”, “Gli uomini passano, le idee restano” e “Sogno una nazione senza corruzione questa e’ l’ambizione della mia generazione”.

Il procuratore nazionale Antimafia, Federico Cafiero de Raho, ha dichiarato “le mafie devono essere combattute non solo con la repressione, ma tutti si devono attivare per impedire che esse entri nei flussi dove circola il denaro. Perché – ha specificato – le mafie stanno cambiando pelle, non sparano più ma sono infiltrate negli affari”.

Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Economia / I giovani lanciano gli Stati Generazionali: “Diamo voce a chi voce non ha”
News / In difesa dello “stupratore razzista Montanelli” (di Luca Telese)
News / Dillo con una poesia: oggi è la Giornata Mondiale della Poesia e questi versi vi faranno bene all’anima
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI