Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:36
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Il Salone del Libro di Torino rifiuta il libro di Salvini

Immagine di copertina

Salvini libro Salone Torino – Il Salone del Libro di Torino ha respinto il libro intervista di Matteo Salvini. Il libro si intitola Io sono Matteo Salvini: intervista allo specchio.

La casa editrice è quella di Casapound, Altaforte.

Tutto quello che c’è da sapere sul Salone del Libro 2019

Lo ha fatto presente il direttore del Salone Nicola Lagioia che ha precisato in un post su Facebook: “La notizia riportata da alcuni giornali come ho più volte scritto non è corretta: il libro non è nel programma ufficiale del Salone.”

Il direttore della casa editrice Francesco Polacchi, aveva dichiarato nel programma Un giorno da Pecora su Rai1: “Il libro è un’intervista esclusiva, ci sono delle cose simpatiche e carine, che riguardano sia la sua vita privata che quella politica.”

Aveva poi affermato: “Io sono fascista sì, e lo sono nell’unico senso possibile”

Nel lungo post, Lagioia ha anche detto che è stato chiesto a tutti i politici che vorranno partecipare in veste istituzionale “di venire come semplici lettori, non tuttavia per presentare propri libri o fare campagna elettorale”.

Secondo il direttore, lo scopo della Fiera è fondere il principio di opportunità culturale si fonde con quello di legalità. Non sarebbe quindi coerente la presenza di stand non conformi a tale idea.

“Per ciò che riguarda me e il comitato editoriale, crediamo che la comunità del Salone possa sentirsi offesa e ferita dalla presenza di espositori legati a gruppi o partiti politici dichiaratamente o velatamente fascisti, xenofobi, oppure presenti nel gioco democratico allo scopo di sovvertirlo.” dice nel post Lagioia.

E prosegue: “È imbarazzante ad esempio ospitare la testimonianza di Tatiana Bucci (deportata ad Auschwitz con sua sorella Andra quando era bambina) in un contesto dove c’è anche chi sostiene le ragioni dei suoi carnefici”

Anche se la stesura del programma prevede la discrezionalità di ciascun editore, per gli stand non è la stessa cosa. Secondo il comitato editoriale comunque, non sarebbe giusto che ce ne fosse uno gestito da chi simpatizza col fascismo.

Il commento di Giulio Cavalli su Tpi: Salvini non può proclamarsi apertamente fascista, e allora che fa? Pubblica un libro con CasaPound
Ti potrebbe interessare
Politica / Porta a Porta, solo uomini da Bruno Vespa per parlare d’aborto. La presidente Rai Soldi richiama il conduttore
Politica / D’Antuono (Volt) a TPI: “Elezioni europee? Serve una riforma elettorale. Ecco cosa vogliamo fare”
Politica / Ilaria Salis candidata alle Europee: “Se eletta va subito liberata”
Ti potrebbe interessare
Politica / Porta a Porta, solo uomini da Bruno Vespa per parlare d’aborto. La presidente Rai Soldi richiama il conduttore
Politica / D’Antuono (Volt) a TPI: “Elezioni europee? Serve una riforma elettorale. Ecco cosa vogliamo fare”
Politica / Ilaria Salis candidata alle Europee: “Se eletta va subito liberata”
Politica / Europee, Ilaria Salis vicina alla candidatura con Avs
Politica / Mattarella: “Il rischio che il conflitto in Medio Oriente si allarghi è drammaticamente presente”
Politica / Draghi: “Proporrò un cambiamento radicale per l’Unione europea”
Politica / Luciano Canfora rinviato a giudizio per diffamazione verso Meloni
Politica / Giustizia sociale e ambientale: dialogo tra il cardinale Zuppi e Fabrizio Barca
Politica / "Nelle carceri italiane ho visto l'inferno"
Politica / Attacco dell’Iran a Israele, colloquio tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein: l’Italia si unisce nel condannare Teheran