Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 15:08
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Ambiente

Il mistero del beluga con l’imbracatura | VIDEO

Nei mari norvegesi, un gruppo di pescatori si è imbattuto in un beluga con una imbracatura particolare addosso. Secondo quanto riferito dai media locali, sembra che l’animale fosse provvisto di una imbracatura adatta al trasporto di una telecamera.

Quando l’animale è stato avvistato, però, non vi era nessuna apparecchiatura. Secondo alcuni esperti, si potrebbe trattare di un beluga addestrato dalle forze armate del Cremlino, anche se restano sconosciuti gli scopi. Sull’imbracatura che il cetaceo aveva addosso c’era la scritta “Equipaggiamento di San Pietroburgo”.

L’animale nuotava nelle acque attorno all’isola di Ingoya e si avvicinava alle imbarcazioni, così i pescatori hanno potuto intercettarlo. Audun Rikardsen, biologo marino dell’Università dell’Artide di Tromsoe, Norvegia, avanza l’ipotesi che dietro il cetaceo con l’imbracatura ci sia la Marina militare russa, che ha una base a Murmansk, a circa 400 chilometri dal luogo dell’avvistamento.

“Una collega russa mi ha detto che loro non fanno esperimenti di questo tipo ma che la Marina militare per alcuni anni ha catturato e addestrato questi animali”, ha spiegato Rikardsen alla Bbc.

Ma a smentire l’ipotesi del cetaceo arruolato dai russi è il colonnello russo Viktor Baranets : “Se avessimo usato questo animale per spiare, pensate davvero che avremmo fatto trovare un numero di cellulare e il messaggio `per favore, chiamate questo numero´?”.

Le forze armate russe, come spiega sempre il colonnello Barantes, addestrano delfini a Sebastopoli, nella penisola di Crimea che la Russia ha occupato nel 2014: “Abbiamo un centro per i delfini militari, sono addestrati per eseguire vari compiti: ispezionare i fondali marini, uccidere sommozzatori nemici, attaccare ordigni agli scafi delle navi nemiche”.

Video: Jorgen Ree Wiig / Fiskeridirektoratets sjotjeneste

L’Australia dichiara guerra ai gatti: salsicce avvelenate per sterminarne 2 milioni
Ti potrebbe interessare
Ambiente / La classifica delle città italiane con il miglior clima: prima Bari, ultima Belluno
Ambiente / L’appello del WWF: un sì per la Nature Restoration Law
Ambiente / Come far decollare la decarbonizzazione: così il settore aeroportuale si sta rinnovando per ridurre le emissioni
Ti potrebbe interessare
Ambiente / La classifica delle città italiane con il miglior clima: prima Bari, ultima Belluno
Ambiente / L’appello del WWF: un sì per la Nature Restoration Law
Ambiente / Come far decollare la decarbonizzazione: così il settore aeroportuale si sta rinnovando per ridurre le emissioni
Ambiente / Mark Carney premiato a Firenze con il Renewed Humanism Award: “Accelerare la transizione energetica”
Ambiente / “Food for profit”: proiettato in Parlamento il docufilm sul lato oscuro dell’industria della carne
Ambiente / Clima, la causa del secolo contro lo Stato italiano finisce in un nulla di fatto: “Il tribunale decide di non decidere”
Ambiente / Amazzonia, scoperto il serpente più lungo del mondo | VIDEO
Ambiente / Yacht Club de Monaco: inaugurato un pontile per l’idrogeno verde
Ambiente / Smog, dati shock in Pianura Padana: Milano tra le città più inquinate al mondo
Ambiente / La causa del secolo: “Così combattiamo la lotta climatica in tribunale”