Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:30
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Da Licia Colò al pronipote di Mussolini: chi sono i possibili candidati dei partiti alle europee

Immagine di copertina
Licia Colò, Antonio Maria Rinaldi e Caio Giulio Cesare Mussolini

Entro il 17 aprile i partiti e i movimenti in corsa per le elezioni europee dovranno presentare la lista dei propri candidati nelle cinque circoscrizioni in cui è diviso il territorio italiano.

Tra i nomi già usciti e più discussi c’è quello di Caio Giulio Cesare Mussolini, pronipote del dittatore Benito Mussolini, candidato con Fratelli d’Italia.

Nel Partito democratico il segretario Nicola Zingaretti ha scelto l’ex procuratore antimafia Franco Roberti come capolista per i collegi del sud, mentre Giuliano Pisapia, ex sindaco di Milano, sarà il nome forte nella circoscrizione ovest e l’ex ministro Carlo Calenda nell’est.

Al centro il Pd dovrebbe schierare Davide Sassoli, attuale vicepresidente dell’Europarlamento, e Simona Bonafè, attuale eurodeputata. Per la circoscrizione Isole si punta invece sul medico di Lampedusa Pietro Bartolo.

Quanto al Movimento Cinque Stelle, incassato il rifiuto di candidarsi di Alessandro Di Battista, il capo politico Luigi Di Maio è alla ricerca di nomi noti.

Secondo il Corriere della Sera, tra i profili valutati ci sono quello della giornalista Luisella Costamagna – che però, interpellata a riguarda, ha smentito – e della conduttrice tv Licia Colò.

In Sicilia, invece, per il M5S sembra vicina la candidatura di Federica Argentati, presidente del Distretto agrumi di Sicilia.

La Lega, prima forza politica del paese, schiererà il leader Matteo Salvini capolista in tutti i collegi. Per il resto, sempre secondo il Corriere, oltre a una serie di parlamentari uscenti, il Carroccio potrebbe puntare sua alcuni volti televisivi, come l’economista Antonio Rinaldi o l’avvocatessa Francesca Donato, avvocato, presidente dell’associazione euroscettica Eurexit.

Un altro possibile candidato della Lega è Vincenzo Sofo, fondatore del laboratorio culturale Il Talebano, nonché fidanzato di Marion Le Pen, nipote della leader dell’estrema destra francese Marine Le Pen.

Europee, il “trucco” dei partiti minori per evitare di dover raccogliere 150mila firme

Europee, dal Partito Pirata al Sacro Impero Cattolico fondatore: i simboli depositati al Viminale

Ti potrebbe interessare
Politica / Luciano Canfora a processo per diffamazione di Giorgia Meloni. Cgil e Anpi: “Attacco alla libertà di pensiero”
Politica / Armi italiane a Israele dopo il 7 ottobre: la Farnesina “smentisce” il governo Meloni
Politica / Fratelli d’Italia scarica Santanchè: pressing per far dimettere la ministra indagata
Ti potrebbe interessare
Politica / Luciano Canfora a processo per diffamazione di Giorgia Meloni. Cgil e Anpi: “Attacco alla libertà di pensiero”
Politica / Armi italiane a Israele dopo il 7 ottobre: la Farnesina “smentisce” il governo Meloni
Politica / Fratelli d’Italia scarica Santanchè: pressing per far dimettere la ministra indagata
Politica / Anniversario delle Fosse Ardeatine, Meloni: “Terribile massacro nazista”. L’Anpi: “Omette la responsabilità dei fascisti”
Politica / L’ultimo scritto di Berlusconi prima di morire: “Forza Italia il partito del cuore e dell’amore”
Politica / Fine vita, il centrodestra in Piemonte affossa la legge senza nemmeno ammettere la discussione
Politica / I numeri smentiscono Salvini: a Bologna col limite dei 30 km/h calano incidenti e feriti
Politica / Zaia commemora l’ultima eruzione del Vesuvio. E scoppia la polemica
Politica / Sequestrati 10,8 milioni di euro a Marcello Dell’Utri
Opinioni / Lettera di un segretario di circolo Pd: Elly Schlein ha la forza della credibilità