Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:52
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

Movimento 5 Stelle, parlamentari in rivolta contro Rousseau: “Privacy a rischio”

Immagine di copertina

RIVOLTA 5 STELLE RISCHIO PRIVACY – Aria di rivolta in casa M5S. All’interno del gruppo parlamentare, qualcuno ha deciso di opporsi al potere di Rousseau, conosciuta come la piattaforma di democrazia diretta del Movimento 5 Stelle.

Il malcontento riguarda, ancora una volta, le regole per le rendicontazioni, nello specifico la procedura che regola il funzionamento del “tirendiconto.it”, un sito tramite il quale deputati e senatori devono rendere conto delle spese effettuate. Inoltre, questi hanno l’obbligo di caricare tutte le fatture e cedolini con i propri dati sensibili, un passaggio ritenuto “lesivo della dignità personale” da parte di numerosi grillini.

La polemica è stata sgonfiata in parte affermando che i dati in questione possono essere tranquillamente oscurati, per cui non ci sarebbe bisogno di lottare per una questione simile.

Peccato che non tutti la vedano nello stesso modo. Infatti, è da tempo che divampa questo malcontento all’interno del Movimento 5 stelle, in seguito all’inserimento delle nuove regole che avrebbero fatto esplodere le polemiche negli ultimi mesi.

Rivolta 5 Stelle rischio privacy | Le dichiarazioni di Gloria Vizzini

In molti hanno stipulato una forma scritta di lamentela, annunciando l’intenzione di non caricare più i documenti con i propri dati sensibili allegati. Uno dei maggiori esponenti di questa presa di posizione è la deputata Gloria Vizzini.

“I documenti che dovremmo caricare contengono informazioni sui nostri familiari: sono dati che non intendo condividere con Davide Casaleggio. Mi dicano quanto devo dare e io restituisco tutto, infatti i bonifici li ho effettuati. Ma non tocchino la mia privacy” ha così commentato la deputata.

Non contenta, la Vizzini ha continuato a spiegare il suo punto di vista nei confronti del sito tirendiconto.it: “Il sito è organizzato in modo violento e lesivo della dignità del parlamentare e non si possono caricare i bonifici senza prima aver superato degli step in cui si devono inserire fatture e cedolini contenenti dati sensibili e che diventano immediatamente proprietà dell’Associazione Rousseau, ossia della Casaleggio Associati”.

Rivolta 5 Stelle rischio privacy | Vizzini dice no a tirendiconto.it

Nella lunga e-mail inviata allo “Staff” del Movimento 5 Stelle, Gloria Vizzini ha spiegato che restituirà tutto ciò che si è impegnata a versare, ma non nelle forme da loro imposte.

Leggi anche: Elezioni europee 2019: ecco come candidarsi con il Movimento 5 Stelle | Istruzioni e info

“Non ho intenzione di caricare i miei documenti o le mie spese su tirendiconto.it perché sarebbe violata la mia privacy o quella di persone terze che non hanno la delibera sui propri dati; ci sarebbero dati riferiti a me (o a terze persone) che non voglio siano nella completa disponibilità della Casaleggio Associati” così ha concluso la deputata.

Oltre alla Vizzini, ci sarebbero altri dieci parlamentari M5S – tra deputati e senatori – che si sarebbero rifiutati di caricare i propri dati sensibili su Rousseau.

E, nonostante nell’e-mail di risposta sia stato dichiarato che i dati sono perfettamente oscurabili, il malcontento non pare intenzionato a scomparire, almeno tra i più diffidenti.

Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Economia / I giovani lanciano gli Stati Generazionali: “Diamo voce a chi voce non ha”
News / In difesa dello “stupratore razzista Montanelli” (di Luca Telese)
News / Dillo con una poesia: oggi è la Giornata Mondiale della Poesia e questi versi vi faranno bene all’anima
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI