Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:40
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

Per entrare a Venezia non basterà pagare, ma bisognerà anche prenotare

Immagine di copertina
Credit: Getty Images

Per entrare a Venezia non basterà solo pagare, ma dal 2022 bisognerà prenotare anche l’ingresso. Ad annunciarlo è il sindaco Luigi Brugnaro che precisa: “ma non sarà impedito a nessuno l’accesso, che sarà però più complicato per chi non prenota”.

L’obiettivo della prenotazione è quello di consentire di pianificare la visita in città. Dopo il ticket da 6 euro nei giorni ordinari, 8 in quelli da bollino rosso e 10 nei giorni da bollino nero, ora arriva anche la prenotazione per l’accesso al capoluogo lagunare.

Questo è quanto prevede la proposta di delibera sul regolamento per l’istituzione e la disciplina del contributo di accesso a Venezia predisposta dalla giunta municipale e presentata dal sindaco Brugnaro.

Il primo cittadino spiega che l’obiettivo è quello di “Rendere migliore la vita dei residenti della città antica e delle isole, in una città particolare e che sopporta costi – a cominciare da quelli per le pulizie e i rifiuti – che superano anche di 30 milioni quelli di qualunque altro centro storico italiano. Costi che ora gravano su cittadini e imprese”.

“Di certo non siamo interessati a fare cassa, e in assoluta trasparenza quei fondi serviranno per diminuire la spesa a carico dei veneziani, per le manutenzioni del centro storico e per aumentare la sicurezza, anche con nuove assunzioni di vigili urbani”, aggiunge Brugnaro.

La delibera è stata predisposta con la consulenza dello studio legale Origoni Grippo Cappelli & Partners. Sono previste esenzioni.

Il biglietto non dovrà infatti essere pagato dai residenti nel Comune, dai lavoratori (anche pendolari, dipendenti o autonomi) che accedano al centro storico o alle isole minori, dagli studenti, anche pendolari, e dai componenti dei nuclei familiari di persone che risultino aver pagato l’Imu nel Comune di Venezia.

Esentati anche i residenti della Città Metropolitana di Venezia e della Regione Veneto, i possessori di Carta VeneziaUnica abilitata alla navigazione, i disabili gravi e i degenti delle strutture sanitarie con relativi accompagnatori, i partecipanti a competizioni sportive riconosciute dal Coni, il personale delle Forze Armate e i conviventi e parenti fino al terzo grado dei residenti.

Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Economia / I giovani lanciano gli Stati Generazionali: “Diamo voce a chi voce non ha”
News / In difesa dello “stupratore razzista Montanelli” (di Luca Telese)
News / Dillo con una poesia: oggi è la Giornata Mondiale della Poesia e questi versi vi faranno bene all’anima
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI