Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:59
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

Forlì Cesena, primo blitz contro la Cannabis light: maxi-sequestro nei negozi di canapa

Immagine di copertina

Forlì e Cesena. Primo blitz contro la Cannabis light: maxi-sequestro nei negozi di canapa. La polizia ha esguito una serie di perquisizioni e controlli in tutte le rivendite di canapa light della provincia.

Il blitz della Squadra mobile si è concluso con un sequestro di “infiorescenze non a norma” per un totale di 73 chilogrammi per un valore commerciale di 750 mila euro.

In particolare nel blitz si è accertata la presenza, all’interno degli esercizi commerciali, di infiorescenze non in linea con quanto previsto dalla normativa vigente sulla vendita di prodotti di canapa light.

Cannabis light, una breve guida alla marijuana legale

Sbarcata nelle tabaccherie nei primi mesi del 2018, la marijuana considerata “legale” è quella con un valore di THC inferiore allo 0,2 per cento. Il THC altro non è che il tetraidrocannabinolo, responsabile degli effetti psicoattivi della cannabis.

La cannabis legale è ricavata da infiorescenze femminili di Canapa Light Sativa selezionate perché ricche di CBD, il cannabidiolo, il composto non psicoattivo utilizzato anche per la marijuana medica e povere di THC, la sostanza psicoattiva sopracitata proibita dalla legge.

Dopo l’entrata in vigore della legge sulla canapa il 14 gennaio del 2017, c’è stato un incremento nelle vendite della sostanza legale in diverse città italiane e sono nati negozi growshop che hanno iniziato a vendere la marijuana legale, senza effetti psicotropi.

La marijuana è considerata legale proprio perché la concentrazione di THC rispetta il livello indicato dalla legge italiana.

Gli effetti della cosiddetta “cannabis legale” sono molto semplici da spiegare: in pratica ha il solo effetto di rilassare il fumatore, mentre non avendo effetti “psicoattivi”, non sballa.

Attenzione, però: la vendita e l’acquisto di cannabis legale è consentita dalla legge, ma non è comunque consentito il suo utilizzo. Nessun rischio penale, però: le “sole” conseguenze che si rischiano fumando o assumendo la cosiddetta “erba legale” sono di tipo amministrativo.

Ovviamente è assolutamente vietato mettersi alla guida dopo aver assunto cannabis legale. Se sorpresi con un qualsiasi tasso di thc nel sangue, infatti, il rischio è quello del ritiro della patente di guida.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Roma, allarme in hotel del centro per esalazioni tossiche: cinque intossicati
Cronaca / Roma, ragazza precipita da muro del Pincio: portata in codice rosso in ospedale
Cronaca / TPI insieme a Domani per la libertà di stampa in Italia
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Roma, allarme in hotel del centro per esalazioni tossiche: cinque intossicati
Cronaca / Roma, ragazza precipita da muro del Pincio: portata in codice rosso in ospedale
Cronaca / TPI insieme a Domani per la libertà di stampa in Italia
Cronaca / L’influencer Elena Berlato aggredita e rapinata a Milano: “Sono finita in ospedale”
Cronaca / Gino Cecchettin: "Dopo la morte di Giulia volevo vendicarmi di Turetta"
Ambiente / Generali apre alla comunità l’Oasi Gregoriana affiliata al WWF, un’area naturalistica e agricola ricca di biodiversità
Cronaca / Autovelox non omologati, la Cassazione accoglie il ricorso: multa non valida
Cronaca / Premio Guido Carli: la festa dell’eccellenza italiana
Cronaca / Milano, violenze e torture nel carcere minorile Beccaria: arrestati 13 agenti penitenziari, altri 8 sospesi
Cronaca / Salerno, bambino di 15 mesi muore azzannato da due pittbull