Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:49
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

Manovra, niente fondi per gli orfani dei femminicidi. Carfagna: “Bastardata”

Immagine di copertina

Nella legge di bilancio 2019 non saranno inseriti i fondi per gli orfani dei femminicidi. La vicepresidente della Camera, Mara Carfagna, esponente di Forza Italia, attacca il governo: “È una bastardata”. È stato infatti bocciato l’emendamento che prevedeva di stanziare 10 milioni di euro al supporto delle famiglie che si prendono cura dei bambini rimasti senza madre a causa dei femminicidi, proposto in Commissione bilancio.

“Movimento 5 stelle e Lega hanno trovato soldi per tutto: detassare i massaggi e i trattamenti di bellezza negli hotel, consentire ai turisti di fare shopping con 15 mila euro in contanti e far costare meno la birra prodotta nei birrifici artigianali. Promettono soldi a pioggia col reddito di cittadinanza, assumono “navigator”, ma non sono riusciti a far spuntare 10 milioni di euro per le famiglie che si prendono cura degli orfani di femminicidio, delle migliaia di bambine e bambini che hanno spesso assistito all’assassinio della madre da parte del padre. È una vergogna che tradisce tutti gli impegni pubblici presi dai partiti della maggioranza”, ha detto la deputata.

“Con la bocciatura avvenuta stanotte dell’emendamento che abbiamo presentato”, afferma Carfagna, “si rompe un clima che su queste tematiche così delicate è sempre stato bipartisan, di ascolto e confronto concreto. È una bastardata”.

Carfagna è critica con tutto il testo della manovra: “Forza Italia prende le distanze dalla Lega quando avalla decisioni incomprensibili che fermano il Paese, bruciano posti di lavoro, non riducono le tasse. La Lega che conosciamo noi e con cui siamo alleati sul territorio, è una Lega che abbassa la pressione fiscale, sostiene la piccola e media impresa, non dimentica chi resta indietro e mette in piedi un sistema di welfare capace di raggiungere le fasce più deboli della popolazione. Una Lega che non si fa accecare dall’ideologia e soprattutto non appalta a forze estremiste come i Cinquestelle i temi economici e quelli del mercato del lavoro”, dice.

Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Economia / I giovani lanciano gli Stati Generazionali: “Diamo voce a chi voce non ha”
News / In difesa dello “stupratore razzista Montanelli” (di Luca Telese)
News / Dillo con una poesia: oggi è la Giornata Mondiale della Poesia e questi versi vi faranno bene all’anima
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI