Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:02
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Pakistan, l’avvocato di Asia Bibi lascia il paese a cause delle minacce degli integralisti islamici

Immagine di copertina

"Devo restare vivo per continuare la sua battaglia giudiziaria", ha spiegato il legale. Dopo la sentenza della Corte Suprema, che ha salvato Asia Bibi dall'impiccagione per basfemia, ha ricevuto minacce di morte

L’avvocato Saif-ul-Mulook, che ha salvato la cristiana pachistana Asia Bibi dall’impiccagione per blasfemia, ha lasciato il paese temendo per la sua vita dopo le minacce da parte degli islamisti radicali.

S&D

Mulook ha difeso Asia Bibi nei dieci anni che ha passato in prigione con una condanna a morte sulle spalle e che mercoledì 1 novembre è stata assolta.

La sentenza della Corte Suprema pachistana ha scatenato la rabbia degli estremisti islamici che sono scesi in piazza per tre giorni di disordini.

“Nello scenario attuale, mi è impossibile vivere in Pakistan”, ha dichiarato l’avvocato prima di imbarcarsi su un aereo. “Devo restare vivo sper continuare la battaglia giudiziaria di Asia Bibi”, ha spiegato il legale sessantenne al quale è stata accordata una scorta dopo l’assoluzione.

La storia di Asia Bibi – Asia Bib era accusata di aver insultato il profeta Maometto in una discussione avvenuta nel 2009 nel Punjab. Si è sempre dichiarata innocente, ma ha trascorso la maggior parte degli ultimi anni in carcere, in una cella di isolamento. All’epoca dei fatti, Bib eta stata costretta a confessare il reato da una folla che minacciava di linciarla.

Nel 2014 aveva perso il ricorso dinanzi alla corte di Lahore, capitale del Punjab. L’anno successivo, però, la Corte suprema aveva deciso di sospendere l’esecuzione della pena per esaminare meglio il caso.

Il giudice ha motivato l’annullamento della condanna a morte affermando che le testimonianze contro Asia Bibi erano contraddittorie, che l’accusa “non è riuscita a dimostrare la colpevolezza della donna oltre ogni ragionevole dubbio” e che alcune prove raccolte erano inconsistenti.

La sentenza si è conclusa con una citazione dagli Hadith, i detti raccolti del Profeta Muhammad, che afferma che i non musulmani devono essere trattati con gentilezza e umanità.

Il caso ha suscitato una forte indignazione internazionale, con l’intervento di numerose associazioni per la tutela dei diritti umani che, nel corso degli anni, hanno chiesto più volte la liberazione della donna.

La sentenza ha diviso il Pakistan. Il partito politico radicale Tehreek-e-Pakistan Labbaik (TLP) aveva già minacciato “conseguenze pericolose” in caso di assoluzione du Asia Bibi. Al momento della lettura del verdetto, il tribunale era circondato da poliziotti: si temeva infatti che gruppi di estremisti religiosi potessero commettere attentati o scatenare violenze.

L’Islam è la religione nazionale del Pakistan e sostiene il suo sistema legale. Il sostegno pubblico alle severe leggi sulla blasfemia è molto forte nella società.

Dagli anni Novanta, decine di cristiani sono stati condannati per reati di blasfemia, anche se nessuno è mai stato giustiziato. Tuttavia, alcune persone accusate del reato sono state linciate o assassinate.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Hamas diffonde il video di un ostaggio. Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis. Biden firma la legge per fornire aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini