Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:34
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Ragazza si suicida lanciandosi da un ponte: la madre si uccise così 15 anni fa tenendola in braccio

Immagine di copertina

Una ragazza di 18 anni si è tolta la vita gettandosi da un ponte autostradale: esattamente come aveva fatto 15 anni prima sua madre Maxine che si era lanciata dal settimo piano della sua casa di Maidstone, in Gran Bretagna, tenendo in braccio proprio lei, Yazmina, che all’epoca aveva tre anni.

S&D

Era il primo agosto 2003: Maxine morì sul colpo, la piccola se la cavò con fratture al cranio, alla mascella, a una costola e a un braccio. Le ferite con il tempo guarirono ma il trauma no.

La mamma della ragazza, stanca di essere da anni vittima di abusi domestici, si era uccisa temendo che il suo ex compagno, Ivan Delgardo, le facesse ancora del male e le togliesse la figlia per portarla con sé nella natia Spagna.

Nel suo folle gesto portò anche Yazmina per non lasciarla a una vita di violenze.

Dimessa dall’ospedale, la piccola fu presa in consegna e allevata dai nonni paterni, Janet e Michael Howard, che oggi hanno 68 e 70 anni e che, a 15 anni di distanza hanno rivissuto lo stesso incubo del 2003.

Lunedì sera intorno alle 22 il loro angelo è andato via nella maniera più inaspettata gettandosi da un ponte sull’autostrada M20 a Larkfield, nel Kent, dopo aver mangiato qualcosa con un amico.

“Ho ricevuto un suo messaggio alle 21.23 di sera in cui diceva di stare bene – ha racconta Janet -. È stato l’ultimo che ho ricevuto. Cosa sia accaduto nella sua mente da quel momento in poi non lo sapremo mai: non sappiamo cosa l’abbia spinta a uccidersi”.

“Yazmina era una bella ragazza, dentro e fuori, una che non avrebbe mai fatto male a nessuno. Era molto emotiva, certo, e questo lo si può capire pensando al trauma subito quando ha perso la mamma, ma sembrava aver superato i suoi incubi. Era forte”.

“Era più una figlia che una nipotina per noi – ha aggiunto -. Non fumava, non andava in discoteca, e quando beveva vino, si assicurava che fosse vegano perché amava gli animali e aveva a cuore l’ambiente. Ha studiato arte, matematica e multimedia ma era ancora incerta se continuare o no. Ha lasciato un vuoto enorme nella nostra vita”.

In realtà Yazmina tanto bene non stava: una settimana prima aveva già tentato di uccidersi lanciandosi dallo stesso ponte. A salvarla in quel caso fu il ragazzo che l’acciuffò all’ultimo momento.

Su quel maledetto ponte ora ci sono tanti omaggi floreali e biglietti. Tra i tanti: “Tesoro, Yaz, ricorderemo per sempre le tue risate. Vorrei che tu sapessi quanto sei stata amata. Stai tranquilla, tesoro mio”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Hamas diffonde il video di un ostaggio. Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis. Biden firma la legge per fornire aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini