Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:44
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il neo presidente della Colombia Ivan Duque: “Il narcotraffico non sarà giustificato con la politica”

Immagine di copertina
Credit: Afp

L'ex senatore, appena insediato, ha proposto una riforma costituzionale in modo che il traffico di droga e il rapimento non possano essere giustificati per finalità politiche

Ivan Duque, avvocato di 42 anni, si è insediato alla presidenza della Colombia succedendo al liberale di centro-destra Juan Manuel Santos, al potere dal 2010 e che non poteva correre di nuovo dopo due mandati. Delfino dell’ex presidente Alvaro Uribe, ed eletto lo scorso giugno come candidato del Centro Democratico, ha prestato giuramento per un mandato di quattro anni in una cerimonia pubblica in Piazza Bolivar, nel centro storico di Bogotà. È il più giovane presidente della storia del paese.

In un discorso alla nazione durato circa un’ora, ha parlato di lotta alla corruzione, di rilancio dell’economia e ha illustrato i propri propositi di governo, sottolineando che in futuro “né il narcotraffico, né il sequestro potranno essere giustificati con finalità politiche, né come meccanismi per finanziarsi o promuovere una qualsivoglia causa”.

In diretta tv, il neopresidente ha affermato che fra i progetti immediatamente presentati al Palamento ce ne sarà uno che proibirà espressamente che “i gruppi armati illegali che sequestrano e trafficano droga pretendano di ottenere benefici mimetizzando i loro delitti con cause ideologiche”.

L’allusione è alle condizioni previste nell’Accordo di pace firmato nel 2016 dal governo di Santos con le Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc), trasformatesi ora in una formazione politica, accordo che aveva messo fine a un conflitto durato più di cinquant’anni. Duque si oppone apertamente alla partecipazione alla vita politica degli ex ‘guerilleros’. Ma oltre alla riconciliazione con le FARC è in bilico anche la sorte delle piantagioni di coca, ai massimi livelli produttivi, con più di 209 mila ettari coltivati, e la sfida della sicurezza, in un paese colpito da ondate di omicidi ai danni di attivisti per i diritti umani.

Per l’ex senatore, si preannuncia un mandato tutto in salita. Sui social l’opposizione di sinistra e centro sinistra, a cominciare dal candidato sconfitto Gustavo Pedro, aveva invitato i propri sostenitori a scendere in piazza in modo pacifico proprio nel giorno dell’insediamento. Altri avversari del nuovo governo sono i dieci parlamentari dell’ex guerriglia delle Farc, trasformata in partito politico, insediati lo scorso 20 luglio senza essere stati eletti, come previsto dall’accordo di pace.

Il neo presidente eredita una Colombia profondamente divisa dopo otto anni di presidenza Santos, personalità che ha cristallizzato critiche e impopolarità, proprio per aver firmato gli accordi di pace con i guerriglieri, osteggiati dalla destra e da una parte dei colombiani.

Ti potrebbe interessare
Esteri / La scrittrice Sophie Kinsella: “Ho un cancro al cervello, sto facendo chemioterapia”
Esteri / Serie di attacchi di Hezbollah al Nord di Israele: 18 feriti. Tajani: “G7 al lavoro per sanzioni contro l’Iran”. Netanyahu: “Israele farà tutto il necessario per difendersi”
Esteri / Copenaghen, distrutto dalle fiamme gran parte dell’edificio della Borsa | VIDEO
Ti potrebbe interessare
Esteri / La scrittrice Sophie Kinsella: “Ho un cancro al cervello, sto facendo chemioterapia”
Esteri / Serie di attacchi di Hezbollah al Nord di Israele: 18 feriti. Tajani: “G7 al lavoro per sanzioni contro l’Iran”. Netanyahu: “Israele farà tutto il necessario per difendersi”
Esteri / Copenaghen, distrutto dalle fiamme gran parte dell’edificio della Borsa | VIDEO
Esteri / L’Iran minaccia l’uso di un’arma “mai usata prima”. L’Onu: “Sono 10mila le donne uccise a Gaza dall’inizio della guerra, 19 mila gli orfani”
Esteri / Stati Uniti, Trump: “Il mio processo è un attacco all’America”
Esteri / Iran a Onu invoca il diritto all’autodifesa. Macron: “Risposta sproporzionata. Isolare Teheran e aumentare le sanzioni”. Media: "Israele risponderà all’Iran, ma senza scatenare una guerra regionale"
Esteri / Attacco dell'Iran a Israele: ecco cosa è successo sui cieli del Medio Oriente
Esteri / A Gaza oltre 33.700 morti dal 7 ottobre. Idf colpiscono Hezbollah in Libano. L'Iran: "Non esiteremo a difendere ancora i nostri interessi". La Casa bianca: "Non vogliamo una guerra". L'appello del Papa: "Basta violenza!". Il G7 convocato da Meloni: "Evitare un'ulteriore escalation nella regione". Israele non ha ancora deciso se e quando rispondere all'attacco di Teheran
Esteri / Iran: Pasdaran abbordano una nave "collegata a Israele" | VIDEO
Esteri / L’ex ambasciatore Usa era una spia a servizio di Cuba: “Condannato a 15 anni di carcere”