Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

Un medico di Crotone è stato aggredito dalla famiglia di un paziente

Immagine di copertina

L'anestesista aveva comunicato ai familiari la morte del paziente ed è stato colpito ripetutamente da due uomini e due donne che si sono scagliati anche contro gli infermieri

Un anestesista che lavora per il reparto Rianimazione dell’ospedale civile “San Giovanni di Dio” della città di Crotone è stato aggredito dopo aver comunicato il decesso di un paziente, un 33enne di Rosarno, in  provincia di Reggio Calabria.

I familiari del paziente deceduto hanno colpito il medico e hanno aggredito anche gli infermieri accorsi per soccorrere l’anestesista.

Ad aggredire il medico sono stati in particolare due uomini e due donne.

L’anestesista è stato pestato violentemente dai quattro, che hanno utilizzato gli oggetti contundenti che avevano a portata di mano, per poi scagliarsi anche contro alcuni infermieri che erano corsi in aiuto del medico.

L’aggressione è terminata solo dopo l’intervento degli agenti.

Le due donne sono state denunciate a piede libero per lesioni in concorso, danneggiamento ed interruzione di pubblico servizio.

L’anestesista è stato ricoverato nel reparto chirurgia dell’ospedale con un trauma cranico e addominale.

 “Questo ennesimo episodio di violenza nei confronti di chi si è adoperato al massimo per prestare la migliore assistenza al giovane paziente che versava in particolari e già comunicate condizioni di acclarata criticità, pre-esistenti all’atto del ricovero si ascrive, purtroppo, nell’ampio fenomeno di aggressioni nel settore sanitario che in Italia, ad oggi, conta circa 3mila episodi all’anno (stante i soli casi denunciati)”,  hanno detto dall’Ordine dei Medici della provincia di Crotone

“È necessario che le forze politiche e sociali, nonché le istituzioni tutte, si facciano direttamente carico del problema, nella difesa dei medici e di tutti gli operatori sanitari, impegnati al servizio della collettività per la tutela della salute dei cittadini, bene garantito dall’Art. 32 della Costituzione”.

Nella mattina di oggi, 3 agosto 2018, la ministra della Salute Giulia Grillo ha annunciato che vuole aumentare la presenza delle forze dell’ordine nei pronto soccorso.

L’annuncio è stato dato dalla ministra nel suo intervento davanti alle commissioni riunite di Camera e Senato, affrontando il tema delle crescenti aggressioni subite dal personale sanitario o dalle guardie mediche.

“Ho inviato una richiesta per vedere se potevo aumentare la presenza delle forze dell’ordine in alcune strutture”, ha detto la ministra.

“Non amo il concetto di militarizzare, ma è una situazione tale per cui i sanitari hanno quasi paura di andare a lavorare, specialmente nei pronto soccorso e specialmente in certi territori”.

“Ci sono pronto soccorso che in Campania e in Sicilia, per esempio, settimanalmente registrano episodi di violenza. Non bisogna immaginare di tenere attivi sempre questi presidi”.

“Questo è un problema che non riguarda solo i sanitari ma anche i cittadini che sono esasperati”, ha proseguito.

“Potrebbe essere una soluzione momentanea contro una situazione emergenziale”.

Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Economia / I giovani lanciano gli Stati Generazionali: “Diamo voce a chi voce non ha”
News / In difesa dello “stupratore razzista Montanelli” (di Luca Telese)
News / Dillo con una poesia: oggi è la Giornata Mondiale della Poesia e questi versi vi faranno bene all’anima
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI