Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:09
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Economia

Apple è la prima azienda della storia da mille miliardi di dollari

Immagine di copertina
Credit: AFP

Apple Inc. è la prima azienda a essere quotata in borsa per un 1 trilione di dollari (mille miliardi di dollari), coronando così un decennio di ascesa alimentato dal suo prodotto di punta, l’iPhone.

S&D

Grazie ai suoi prodotti, la società si è trasformata da un’azienda di nicchia operante nel solo settore dei personal computer ad una delle società più importante a livello globale nel campo dell’elettronica.

Il colosso dei computer e della telefonia mobile, co-fondato da Steve Jobs nel 1976, ha raggiunto questo importate risultato sul mercato dopo che le sue azioni hanno toccato i 207,05 dollari il giorno dopo aver pubblicato i solidi risultati finanziari raggiunti.

Le entrate della società sono state alimentate soprattutto dal lancio di prodotti personali come l’iPod nel 2001 e dall’uscita dell’iPhone nel 2007.

Da allora sono stati lanciati 18 diversi modelli di iPhone e sono stati venduti oltre 1,2 miliardi di dispositivi prodotti dall’azienda.

Apple ha raggiunto la quota di 1 triliardo di dollari dopo aver riportato i dati delle vendite previste per il terzo trimestre, riuscendo così a far aumentare le quote di iPhone.

“La crescita è stata forte in tutto il mondo”, ha detto il direttore finanziario di Apple, Luca Maestri.

L’azienda è nata nel garage del co-fondatore Steve Jobs nel 1976 e da quel momento il suo fatturato ha superato le entrate economiche di paesi come Portogallo, Nuova Zelanda e altre nazioni.

Nel corso della sua storia, l’azienda ha avuto un forte impatto non solo a livello economico, ma ancge nella vita dei consumatori, cambiando il modo in cui le persone si connettono tra loro e influenzando anche le modalità con cui le aziende gestiscono quotidianamente il loro lavoro.

Gli stock della Silicon Valley sono aumentati di oltre il 50mila per cento dall’offerta pubblica iniziale del 1980, superando di gran lunga l’aumento di circa il 2mila per cento raggiunto dalla S & P 500 negli stessi quasi quattro decenni.

Amazon è diventata quindi una delle cinque società statunitensi nate negli anni Ottanta in grado di raggiungere dei risultati tanto sorprendenti a Wall Street, ma il suo record potrebbe essere battuto da Alphabet Inc (GOOGL.O) o Amazon.com Inc (AMZN.O).

Ti potrebbe interessare
Economia / I trasporti ai tempi dell’intelligenza artificiale
Economia / La classifica delle città più ricche d’Italia: Portofino in testa con un reddito medio oltre i 90mila euro
Economia / Patto di stabilità, Confagricoltura: “Serve accordo sui bilanci nazionali”
Ti potrebbe interessare
Economia / I trasporti ai tempi dell’intelligenza artificiale
Economia / La classifica delle città più ricche d’Italia: Portofino in testa con un reddito medio oltre i 90mila euro
Economia / Patto di stabilità, Confagricoltura: “Serve accordo sui bilanci nazionali”
Economia / Stazioni del territorio: il progetto del gruppo Fs per rigenerare i piccoli centri con nuovi servizi
Economia / La rivoluzione smart della logistica
Economia / L’AD del Gruppo Fs Luigi Ferraris: “Anno record in termini di capacità e sviluppo”
Ambiente / Luce per la casa: con la fine del mercato tutelato occhi puntati sulle offerte attente all’ambiente
Economia / Aree di servizio con colonnine per la ricarica elettrica: Ip e Macquarie danno vita alla joint venture IPlanet
Economia / La Starlink di Elon Musk contro Tim: “Ostacola lo sviluppo dei nostri servizi satellitari per Internet veloce”
Economia / Stop allo smart working semplificato, si torna alle regole pre-Covid. Cosa cambia