Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:02
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Chi è Xiyue Wang, il ricercatore di Princeton da due anni imprigionato in Iran

Immagine di copertina
Xiyue Wang con la moglie Hua Qu e il figlio.

Condannato a 10 anni di carcere per spionaggio, lo statunitense di origini cinesi Xiyue Wang è bloccato in Iran dal 2016. Sua moglie lotta per ottenere la sua liberazione

Per un anno, Hua Qu ha dovuto tenere segreto il rapimento di suo marito. Agli amici diceva che i tempi per la sua ricerca negli archivi storici iraniani si erano allungati, che aveva ancora del lavoro da fare.

S&D

In verità, però, Xiyue Wang era stato arrestato il 7 agosto 2016, in Iran, dove si trovava per studiare la lingua e fare ricerca per la sua tesi di dottorato, che stava svolgendo presso il dipartimento di Storia dell’università di Princeton.

Il New York Times lungo articolo ha pubblicato un che racconta la storia del ricercatore, ancora bloccato in una prigione iraniana.

Wang, 38 anni, è nato a Pechino, in Cina, nel 1980 e si è trasferito negli Stati Uniti con sua madre nel 2001. È diventato cittadino statunitense naturalizzato nel 2009.

In Cina ha conosciuto la donna che sarebbe diventata sua moglie, Hua Qu. Si sono sposati nel 2012 e l’anno seguente è nato il loro bambino, Shaofan. All’epoca, Wang era già stato accettato per un dottorato all’università di Princeton.

Dopo essersi spostato negli Usa da solo, nell’autunno 2014 è stato raggiunto dalla moglie e dal figlio, che essendo cittadini cinesi avevano bisogno di più tempo per il visto.

Per le ricerche relative al suo dottorato, tra il 25 gennaio e il 10 marzo 2016 Wang è stato in Iran, dove ha frequentato un programma di lingua Farsi al Dehkhoda Lexicon Institute & International Center for Persian Studies.

È tornato nel paese il primo maggio dello stesso anno, con regolare visto, per proseguire lo studio della lingua e le ricerche in alcune librerie in Iran.

Wang studiava la storia eurasiatica della fine del XIX secolo e dell’inizio del XX secolo. La sua tesi riguardava le pratiche di governance regionale in diversi paesi durante quel periodo di tempo.

Dopo aver lasciato l’Iran, il ricercatore aveva intenzione di continuare i suoi studi in Russia.

Il 7 agosto 2016, però, Xiyue Wang è stato arrestato e condotto nella prigione di Evin, a Teheran.

La questione dei cittadini statunitensi arrestati in Iran

Per 40 anni, a prescindere dai rapporti più o meno positivi tra Iran e Stati Uniti, c’è sempre stata una costante tra i due paesi, secondo il New York Times. Quella dei cittadini americani detenuti in Iran.

“Il problema dei detenuti “Amcit” (da American citizens, ndr), come li definisce il Dipartimento di Stato, ha tormentato sei presidenti e chiesto una vasta gamma di risorse e tattiche, dagli accordi di armamento ai tribunali di reclamo agli scambi di prigionieri, tutti controversi, e nessuno di questi ha garantito una soluzione duratura”, scrive il quotidiano.

Sono almeno 7 i cittadini statunitensi prigionieri in Iran, tra loro ci sono il businessman iraniano-statunitense Siamak Namazi e suo padre ottantenne Baquer Namazi.

Dopo i primi 18 giorni in isolamento in carcere, Wang ha potuto una telefonata alla moglie, raccontandole ciò che era accaduto.

Xiyue Wang

A febbraio 2017, le autorità iraniane hanno formalizzato le accuse nei suoi confronti: era accusato di essere una spia. Ad aprile 2017 è arrivata per lui la condanna a 10 anni di prigione, senza possibilità di presentare ricorso in appello.

A luglio la notizia della condanna è stata resa pubblica dall’autorità giudiziaria iraniana.

Fino a quel momento, l’università e la famiglia di Wang avevano mantenuto la questione riservata dietro raccomandazione di esperti e consulenti, secondo i quali una denuncia pubblica avrebbe probabilmente ostacolato gli sforzi per assicurare la liberazione del ricercatore.

Le dure condizioni della prigione hanno influito negativamente sulle condizioni di salute psichica e fisica di Wang.

“Per me questo caso in realtà si divide in due parti”, ha detto la moglie di Wang al New York Times. “Una è riportarlo indietro, l’altra è essere certa che sopravviva”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Hamas diffonde il video di un ostaggio. Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis. Biden firma la legge per fornire aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini