Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:34
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

In Messico 15 uomini si sono finti transgender per potersi candidare alle elezioni

Immagine di copertina
Transgender messicani durante una conferenza stampa a maggio. Credit: Patricia Castellanos/AFP/Getty Images

Il tribunale li ha estromessi dal voto: lo stratagemma puntava ad aggirare le regole sulla parità di genere

Il tribunale elettorale del Messico ha estromesso 15 candidati di sesso maschile che fingevano di essere transgender per aggirare le regole sulla parità di genere in vista delle elezioni presidenziali in programma domenica primo luglio 2018.

S&D

L’episodio è avvenuto nello stato meridionale di Oaxaca.

In questa regione la comunità indigena zapoteca, che vive sull’istmo di Tehuantepec, ha da tempo riconosciuto come terzo genere le persone nate di sesso maschile ma che si identificano come femmine.

Queste persone sono chiamate muxe, espressione che sembra derivi dalla parola ‘mujer’, che in spagnolo significa donna.

Le regole elettorali dello stato di Oaxaca consentono alle muxe di occupare, per le candidature, i posti assegnati alle donne.

Secondo il tribunale elettorale, i candidati estromessi non erano noti per essere muxe prima di registrarsi alla competizione elettorale.

I giudici hanno ordinato che il loro posto venga preso da candidate donne.

“La manifestazione di appartenenza a un genere è sufficiente per giustificare l’auto-registrazione di una persona”, ha scritto nella sua sentenza il tribunale.

Ma, ha aggiunto, “le autorità elettorali devono occuparsi del possibile abuso dell’auto-registrazione” e “non permettere che l’identità transgender sia utilizzata in modo ingannevole per rispettare il principio costituzionale dell’equità”.

La tentata falsificazione del genere è stata denunciata da Anabel López Sánchez, direttrice del Women’s Citizenship Collective dello stato di Oaxaca.

“Non un singolo posto designato per uomini è stato occupato da una persona transgender. Tuttavia, 19 posti designati per le donne sono stati occupati da uomini che dicono di essere transgender “, ha detto.

Il primo luglio in Messico si vota per eleggere il nuovo presidente e per rinnovare entrambe le camere del Congresso ed eleggere centinaia di funzionari statali e municipali.

In precedenza, nelle liste dei candidati, era previsto un rapporto 60-40 tra uomini e donne, mentre dopo la riforma del 2013 si è passati a 50-50.

Non è la prima volta che nel paese si prova ad aggirare queste norme. Nel 2009 otto deputate donne, subito dopo essere state elette, hanno lasciato il loro posto a colleghi uomini.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Hamas diffonde il video di un ostaggio. Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis. Biden firma la legge per fornire aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini