Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:34
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Corea del nord: Kim Jong-un ha usato passaporti falsi per viaggiare liberamente in occidente

Immagine di copertina

Due documenti ufficiali, rilasciati dall'ambasciata del Brasile a Praga nel 1996, hanno confermato che il leader della Corea del Nord Kim Jong-un e suo padre hanno utilizzato passaporti falsi per ottenere i visti e viaggiare liberamente in occidente

Il leader nordcoreano Kim Jong-un e il suo defunto padre Kim Jong-il avrebbero utilizzato dei passaporti brasiliani ottenuti illegalmente per poter richiedere il visto per viaggiare in occidente negli anni Novanta.

S&D

Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

Lo riporta un’inchiesta esclusiva di Reuters, che ha pubblicato le foto inedite dei due documenti, secondo le informazioni ottenute da cinque importanti servizi di sicurezza europei.

“Hanno usato questi passaporti brasiliani, che mostrano chiaramente le fotografie di Kim Jong-un e Kim Jong-il, per tentare di ottenere i visti dalle ambasciate straniere”, ha rivelato una fonte di alto rango appartenente a uno dei servizi di sicurezza occidentali, che è voluta restare anonima.

“Questo mostra il desiderio di viaggiare e indica i tentativi della famiglia dominante di costruirsi una possibile via di fuga”, ha detto la fonte.

L’ambasciata nordcoreana in Brasile si è rifiutata di rilasciare commenti, mentre il ministero degli esteri brasiliano ha annunciato di voler aprire un’indagine sulla vicenda.

Un’altra fonte anonima, stavolta brasiliana, ha detto che i due passaporti in questione erano dei documenti legittimi, inviati ai consolati con i campi vuoti ancora da compilare.

Altre quattro importanti fonti di sicurezza dell’Europa occidentale hanno confermato che i due passaporti brasiliani sono stati utilizzati per richiedere i visti per almeno due paesi occidentali, oltre che per viaggiare in Brasile, Giappone e Hong Kong.

Non è chiaro se i permessi di ingresso siano stati effettivamente rilasciati ai due Kim, che nei passaporti brasiliani avevano i nomi di Josef Pwag e Ijong Tchoi.

Nel 2011, il quotidiano giapponese Yomiuri Shimbun aveva riportato che nel 1991, all’età di 7 anni, Kim Jong un si era recato a Tokyo utilizzando un passaporto brasiliano.

Entrambi i documenti pubblicati da Reuters, che hanno una validità di 10 anni, recano però un timbro che recita “Ambasciata del Brasile a Praga”, riportando il 26 febbraio 1996 come data di rilascio.

Gli esami effettuati attraverso l’utilizzo della tecnologia per il riconoscimento facciale hanno confermato che le fotografie sui passaporti sono proprio quelle di Kim Jong-un e di suo padre.

Il documento di Jong-un è stato rilasciato a nome di Josef Pwag e riporta come data di nascita dell’intestatario l’1 febbraio 1983.

Una scansione dell’originale del passaporto brasiliano rilasciato al leader della Corea del Nord Kim Jong-un / Credits: Reuters

Quello che si sa di certo sul leader della Corea del Nord è che sia stato educato in una scuola internazionale a Berna, in Svizzera, fingendo di essere il figlio di un autista di un’ambasciata.

Il passaporto del padre Jong-il fu rilasciato con il nome Ijong Tchoi, nato il 4 aprile 1940.

Una scansione dell’originale del passaporto brasiliano rilasciato al defunto leader della Corea del Nord Kim Jong-il / Credits: Reuters

Jong-il morì nel 2011 e in realtà nacque nel 1941.

I due documenti indicano come luogo di nascita dei detentori la città brasiliana di San Paolo.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Hamas diffonde il video di un ostaggio. Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis. Biden firma la legge per fornire aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini