Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:20
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Perché i dipendenti Apple hanno un problema con le porte di vetro della nuova sede

Immagine di copertina
Apple Park, Cupertino, Silicon Valley. Credit: Justin Sullivan / Getty Images / AFP

L'ironia del destino vuole che i dipendenti Apple, troppo impegnati anche solo per guardare dove camminano, debbano lavorare in un ufficio con pareti e porte di vetro

Gli uffici della Silicon Valley sono conosciuti per essere sempre colmi di persone che vanno di corsa, indaffarate o soprappensiero, creative e multi-tasking.

S&D

Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

Ma c’è qualcosa che sta facendo rallentare i dipendenti di Apple, almeno mentre vanno da una stanza all’altra dell’ufficio.

Il colosso di Cupertino, infatti, ha recentemente concluso la costruzione della sua nuova sede, chiamata Apple Park e costata all’azienda cinque miliardi di dollari.

Se ti piace questa notizia, segui TPI Pop direttamente su Facebook

La particolarità del nuovo, grande, edificio è che è costruito per la maggior parte in vetro, con pareti e porte trasparenti che causano diversi incidenti agli impiegati Apple.

I lavoratori, infatti, rispecchiando appieno l’idea secondo la quale nella Silicon Valley ci si muove velocemente, continuano a sbattere contro le porte e le pareti di vetro, alcune volte addirittura ferendosi.

Secondo quanto riporta MarketWatch, l’azienda, famosa per il suo design innovativo, ha già subito diversi incidenti in cui gli impiegati sono andati a sbattere contro il vetro, provocandosi lesioni abbastanza gravi da giustificare le chiamate ai servizi di emergenza locali durante i primi giorni di apertura della nuova sede “astronave”.

Nessuno degli uomini feriti ha chiesto di essere ricoverato in ospedale, ma alcuni sono stati medicati per i tagli che si erano provocati in testa.

“Ho appena saputo che il primo giorno in cui Apple Park ha aperto, sette persone si sono ferite andando direttamente contro le porte di vetro. E questa è solo la gente che l’ha denunciato… sentendosi ferita fisicamente…”.

Il nuovo campus di Apple Park doveva essere completato l’anno scorso, ma a causa di un ritardo nella conclusione dei lavori, gli impiegati hanno iniziato a trasferirsi nei nuovi uffici solamente a partire dal 2018.

Dopo i numerosi incidenti, i dipendenti hanno iniziato a utilizzare dei post-it per contrassegnare i punti in cui sono presenti i muri, ma le note adesive sono state rimosse perché “penalizzavano il design dell’edificio”.

Il colosso di Cupertino, per questo motivo, potrebbe essere accusato di violazione sul posto di lavoro, legalmente parlando: le leggi della California danno ai dipendenti il diritto di essere “protetti contro il rischio di sbattere contro barriere di vetro, provocandosi segni evidenti e duraturi”, dunque l’azienda potrebbe essere multata se non troverà una soluzione migliore per la evidenziare la presenza di porte e pareti.

Forse, la soluzione migliore sarebbe lasciare i post-it che sono stati posizionati dagli impiegati appositamente per questo motivo.

Non sarebbe la prima volta che Apple si mette nei guai per aver messo la sua visione architettonica prima di dare priorità alla sicurezza: nel 2012, una donna di 83 anni ha citato in giudizio Apple dopo aver sbattuto in una porta trasparente di un Apple Store e rompendole il naso.

Se questa notizia ti è piaciuta, abbiamo creato una pagina Facebook apposta per te: segui TPI Pop

Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Hamas diffonde il video di un ostaggio. Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis. Biden firma la legge per fornire aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini