Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 15:35
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La cancelliera tedesca Angela Merkel preferisce nuove elezioni a un governo di minoranza

Immagine di copertina
La cancelliera tedesca Angela Merkel. Credit: John MACDOUGALL

La cancelliera si è detta scettica sull'indicazione del presidente della Repubblica tedesca, che ha chiesto ai partiti un nuovo sforzo dopo il fallimento delle trattative

La cancelliera tedesca Angela Merkel ha indicato che preferirebbe tornare alle urne piuttosto che formare un governo di minoranza dopo il fallimento delle trattative con i liberali per formare un nuovo governo dopo le elezioni di settembre 2017. I conservatori di Merkel hanno vinto la prova elettorale, ma senza aggiudicarsi la maggioranza necessaria per governare.

S&D

Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

Lunedì 2o novembre la cancelliera ha incontrato il presidente della Germania Frank-Walter Steinmeier, che ha chiesto ai partiti un nuovo sforzo per costruire un governo di coalizione. Steinmeier ha aggiunto che i partiti politici hanno una “responsabilità che non può essere semplicemente rimessa in mano agli elettori”.

In un’intervista alla rete pubblica ARD, Merkel ha detto di essere “molto scettica” sull’assunzione della guida di un governo di minoranza. Ha detto inoltre che lei si candiderebbe di nuovo come candidato dei cristiano-democratici della CDU se fossero indette nuove elezioni nel 2018. “Sono una donna che ha delle responsabilità e sono pronta a prendere nuove responsabilità in futuro”, ha detto Merkel.

Il fallimento delle trattative

Le trattative per la formazione di un nuovo governo di coalizione guidato dalla cancelliera Angela Merkel sono arrivate a un punto morto dopo che il partito dei liberali di FDP si è tirato indietro.

Il leader di FDP, Christian Lindner, ha detti che non c’era una base di fiducia sufficiente per coalizzarsi con il blocco conservatore guidato da Merkel, composto da cristiano-democratici (CDU) e cristiano-socialisti della Baviera (CSU), e con i Verdi. Questa coalizione era stata soprannominata “Giamaica” per i colori dei partiti coinvolti.

“I quattro partner delle trattative non hanno una visione comune per la modernizzazione del paese”, ha detto Lindner, citato dal Guardian. “È meglio non governare che governare male”, ha aggiunto.

Le forze politiche coinvolte non sono riuscite a trovare accordi sulle politiche migratorie ed energetiche.

I conservatori hanno vinto le elezioni di settembre 2017, ma non hanno conquistato un numero di voti sufficienti per governare da soli. Alle stesse elezioni, il partito di estrema destra AfD (Alternative fur Deutschland) ha conquistato i suoi primi seggi nel Bundestag.

Leggi anche: Perché così tanti tedeschi hanno votato un partito xenofobo di estrema destra?

Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Israele richiama due battaglioni di riservisti da inviare nella Striscia. Media: "Idf pronte all'offensiva su Rafah". Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini