Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 15:09
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Scienza

Come le mestruazioni influenzano la mente delle donne

Immagine di copertina

Uno studio condotto dall'università dell'ospedale di Zurigo ha provato a comprendere le relazioni esistenti tra capacità cognitive femminili e livelli ormonali durante il ciclo mestruale

Molte donne credono che le variazioni ormonali durante le mestruazioni influenzino la loro memoria, la loro capacità di pensare razionalmente e la loro capacità di essere multitasking.

S&D

Un nuovo studio condotto dall’università dell’ospedale di Zurigo, in Svizzera, ha messo in dubbio il concetto del cosidetto “period brain”, secondo il quale il cervello delle donne sarebbe influenzato dalle variazioni ormonali.

Lo studio ha preso in esame 68 donne che sono state sottoposte a una serie di test cognitivi nell’arco di due cicli mestruali.

In varie fasi del loro ciclo, le donne sono state invitate a compiere delle prove di memoria e altri esercizi per la mente.

L’analisi dei risultati, in entrambi i cicli, ha dimostrato che i cambiamenti nei livelli ormonali di estrogeni, progesterone e testosterone, non hanno avuto conseguenze sulle prestazioni delle donne in nessuna delle prove cognitive.

Queste prime conclusioni però non risolvono in modo esaustivo la questione. Sempre grazie allo studio condotto dai ricercatori svizzeri, si è riusciti a comprendere come i livelli ormonali possano influenzare il modo in cui il cervello delle donne organizza le informazioni che raccoglie.

Un fattore che può avere influenza sul rapporto tra ciclo mestruale e cognizione riguarda il preciso compito che viene richiesto al cervello.

La relazione tra cervello ed estrogeni

I ricercatori hanno sottoposto alle partecipanti una serie di informazioni uditive (in questo caso delle sillabe) e hanno chiesto loro da quale orecchio avessero sentito i suoni con maggiore chiarezza.

La maggior parte delle donne ha risposto di averle sentite dall’orecchio destro. Questo perché le informazioni uditive presentate all’orecchio destro hanno accesso diretto al lato sinistro del cervello, specializzato in elaborazione linguistica.

I risultati hanno indicato che livelli molto elevati di estrogeni hanno portato le partecipanti a segnalare una quantità simile di informazioni sia dall’orecchio sinistro sia dall’orecchio destro. Ciò suggerisce che entrambi i lati del cervello sono ugualmente coinvolti nell’elaborazione linguistica quando i livelli di estrogeni sono elevati. Dunque alti livelli di questi ormoni sono associati a cambiamenti nel modo in cui il cervello organizza le informazioni.

Lo stesso esperimento è stato condotto utilizzando stavolta non delle sillabe, ma intere parole, che per le volontarie erano molto più semplici da comprendere.

Le donne non hanno avuto difficoltà a riconoscere le parole e questo ha suggerito ai ricercatori che i diversi livelli di estrogeni possono sì influenzare la capacità del cervello di apprendere informazioni e di organizzarle, ma solo quando si tratta di attività più complesse, come il recepimento di singole sillabe.

La relazione tra la personalità e il sistema cognitivo

Un altro fattore che può complicare la relazione tra gli ormoni e la cognizione sono le differenze biologiche che sottendono i tratti di personalità.

L’estrogeno interagisce con un certo numero di neurotrasmettitori – tra cui la serotonina, la dopamina, il glutammato e la noradrenalina – nel cervello. I livelli di questi neurotrasmettitori, in particolare la dopamina, sono considerati naturalmente diversi tra le persone. Poiché questi neurotrasmettitori sono noti per influenzare il funzionamento cognitivo, è possibile che alcune persone possano essere più sensibili di altre agli effetti degli estrogeni.

La contraddittorietà degli studi

Nonostante le ricerche e gli studi in questo campo siano sempre più numerosi, i risultati sono spesso inconcludenti o contraddittori. Ad esempio, è stato rilevato che l’estrogeno può influenzare aspetti della cognizione, come la memoria e l’attenzione; alcuni studi suggeriscono che livelli più elevati di estrogeni possono portare a prestazioni cognitive scarse, mentre altri hanno suggerito che i livelli elevati di estrogeni sono associati a miglioramenti del funzionamento cognitivo.

È complesso comprendere come mai tali risultati siano spesso così in contraddizione tra loro, tuttavia quando viene considerata la vasta gamma di sistemi chimici che interagisce con l’estrogeno nel cervello, non sorprende che comprendere la relazione tra ciclo mestruale e cognizione resti complessa.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Israele richiama due battaglioni di riservisti da inviare nella Striscia. Cisgiordania, Idf: "Uccisa una donna palestinese che ha tentato di accoltellare alcuni soldati". Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. Anche l'Ue chiede un'indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis
Ti potrebbe interessare
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Israele richiama due battaglioni di riservisti da inviare nella Striscia. Cisgiordania, Idf: "Uccisa una donna palestinese che ha tentato di accoltellare alcuni soldati". Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. Anche l'Ue chiede un'indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini
Esteri / Influenza aviaria, la preoccupazione dell’Oms per la trasmissione tra umani