Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:09
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Una biologa italiana ha scoperto un bruco in grado di “smaltire” la plastica

Immagine di copertina

La scoperta è avvenuta quasi per caso. Il bruco è in grado di biodegradare il polietilene, una delle plastiche più resistenti e più diffuse al mondo

Appartiene al duo di scenziati Paolo Bombelli-Federica Bertocchini una delle scoperte che potrebbe rivoluzionare i problemi legati all’inquinamento e che potrebbe contribuire significativamente a risolvere la questione dello smaltimento della plastica.

S&D

— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

I due ricercatori, provenienti l’uno dall’unviersità di Cambridge e l’altra dall’Istituto spagnolo di Biomedicina, hanno brevettato la scoperta e firmato un articolo sulla rivista specializzata “Current Biology” dichiarando di aver rintracciato una particolare specie di bruco in grado di biodegradare il polietilene, una delle plastiche più resistenti e più diffuse al mondo.

La scoperta è avvenuta per caso grazie a un’osservazione della Bertocchini: mentre stava rimuovendo i parassiti dalle sue arnie, li aveva messi temporaneamente in una busta di plastica, che in poco tempo si è riempita di buchi. 

Così la ricercatrice si è messa in contatto con Bombelli del dipartimento di biochimica dell’università di Cambridge e insieme hanno portato avanti l’esperimento: il 13 per cento della massa della plastica era stata divorata dall’insetto nel giro di 14 ore.

Il bruco in questione è la larva della farfalla Galleria mellonella, utilizzata comunemente dai pescatori come esca.

La sorpresa maggiore riguarda la capacità del bruco di trasformare chimicamente il polietilene in glicole etilenico, un composto organico molto usato come anticongelante.

Secondo i ricercatori, questa capacità è un sottoprodotto delle abitudini alimentari dell’insetto.

I ricercatori sperano che sia possibile giungere a una soluzione biotecnologica della gestione dei rifiuti di polietilene.

“Il bruco sarà il punto di partenza”, hanno spiegato i due ricercatori al quotidiano britannico Bbc.”Dobbiamo comprendere i dettagli del modo in cui avviene questo processo. Speriamo di fornire la soluzione tecnica per ridurre al minimo il problema dei rifiuti di plastica”.

Stiamo lavorando per ottenere una soluzione per salvare i nostri oceani, fiumi e tutto l’ambiente dalle inevitabili conseguenze dell’accumulazione della plastica”, ha affermato la Bertocchini. “Tuttavia, non dobbiamo sentirci giustificati a dissipare il polietilene deliberatamente nel nostro ambiente solo perché ora sappiamo come biodegradarlo”.

— Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata

Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Hamas diffonde il video di un ostaggio. Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis. Biden firma la legge per fornire aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini