Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:02
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

In Nigeria 53 persone sono state incriminate per aver celebrato un matrimonio gay

Immagine di copertina

Gli accusati, tutti tra i 20 e i 30 anni, sono stati arrestati il 15 aprile e detenuti fino al pagamento delle cauzioni

I pubblici ministeri dello stato nigeriano di Kaduna hanno incriminato un gruppo di 53 persone per aver ordito una cospirazione al fine di celebrare un matrimonio gay.

S&D

— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

Le persone coinvolte, arrestate sabato 15 aprile, hanno negato le accuse e i loro avvocati hanno dichiarato che gli assistiti sono detenuti illegalmente.

Gli accusati, tutti tra i 20 e i 30 anni, sono stai arrestati in un hotel dove, secondo l’accusa, avrebbero assistito alle nozze lo scorso 15 aprile. Secondo quanto riportato da uno degli avvocati, la maggior parte degli accusati è formata da studenti. 

La corte ha rilasciato gran parte del gruppo su cauzione e ha rimandato la discussione del caso all’8 maggio. 

L’omosessualità è vietata in Nigeria e può essere punita con la detenzione, con pene che arrivano fino ai 14 anni di carcere. 

Comparendo davanti al giudice a Chediya-Zaria, il gruppo si è dichiarato non colpevole delle accuse di cospirazione, accusando di essere detenuti illegalmente. 

I rappresentanti di alcune associazioni che difendono i diritti dei gay nel paese hanno riferito alla Bbc che le persone sono state arrestate durante una festa di compleanno e non a un matrimonio. 

La Nigeria subisce una forte influenza del movimento cristiano evangelico a sud e un forte supporto della legge islamica a nord. Entrambi si oppongono all’omosessualità.

Nel gennaio 2014, la polizia islamica dello stato del Bauchi ha effettuato una serie di blitz in cui ha arrestato una decina di uomini accusati di sodomia.

In quella occasione una folla inferocita di persone si radunò davanti all’edificio del tribunale islamico chiedendo punizioni severe per i gay arrestati, lanciando delle pietre. Solo con l’intervento della polizia il raduno venne sciolto.

Secondo Human Rights Watch (Hrw) come conseguenza del divieto sugli atti omosessuali, entrato in vigore nel 2014, le forze dell’ordine si sentono legittimate a compiere abusi nei confronti della comunità Lgbt. “Estorsioni, violenze fisiche e sessuali, ma anche arresti arbitrari” sono all’ordine del giorno contro persone sospettate di essere omosessuali, ha denunciato nel 2016 Hrw.

— LEGGI ANCHE: La Nigeria e il carcere per i gay

— LEGGI ANCHE: In quali paesi l’omosessualità è ancora un reato

— Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata

Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Hamas diffonde il video di un ostaggio. Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis. Biden firma la legge per fornire aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini