Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La donna che disse di no a 65 proposte di matrimonio

Immagine di copertina

Mary Landon Baker era una giovane e ricca ereditiera della Chicago degli anni Venti. Era chiamata "la sposa timida" per la sua inclinazione ad abbandonare l'altare

Raffinata ed elegante. Così veniva descritta Mary Landon Baker negli ambienti più illustri della Chicago bene degli anni Venti. Amava ballare il tango, adorava indossare abiti di lustrini e macramè, ma amava soprattutto vivere nel lusso e nella ricchezza. Mary era infatti figlia del finanziare Alfred Baker, che morì nel 1927 lasciandole una fortuna inestimabile.

S&D

Nel giro di poco tempo Mary Landon divenne ambita tra gli uomini soprattutto per la sua ricchezza. I corteggiatori non le mancavano, né tantomeno gli amanti e gli aspiranti mariti, che puntualmente abbandonava sull’altare. Fu così che Mary decise di condurre la sua vita in maniera indipendente e libera, lontana dallo stereotipo della donna di buona famiglia che per etichetta e imposizioni sociali doveva sposarsi. 

Al contrario, la giovane ereditiera divenne nota per aver rifiutato 65 proposte di matrimonio. Nei primi anni Venti, Mary Landon aveva intrattenuto una relazione altalenante con Alister McCormick, un ricco uomo d’affari di Chicago, che la corteggiò assiduamente fino a spingerla al matrimonio. 

Qualche giorno prima di attraversare la navata in abito bianco, Mary Baker ci ripensò, decidendo di rimandare le nozze con McCormick. Non la convinsero nemmeno l’anello di zaffiro di Cartier che lui le regalò, né i doni di nozze del valore di 100mila dollari, né tanto meno la fastosa festa di addio al nubilato con tutta l’élite di Chicago a presenziare. 

E questo successe per ben tre volte. La stampa dell’epoca l’aveva soprannominata “la sposa timida” per la sua refrattarietà alle nozze, ma Mary Landon Baker era tutt’altro che timida. 

Corteggiata da un lord inglese, da un principe irlandese o da un ricco uomo d’affari spagnolo, l’ereditiera infrangeva i cuori di tutti coloro che le si avvicinavano con l’intento di sposarla. 

Nel 1926, la stampa dell’epoca diede notizia del suo fidanzamento con un diplomatico jugoslavo. Sembrava la storia d’amore perfetta, ma finì poco dopo. “Era più interessata ad amare la vita che gli uomini”, scriveva di lei il New York Times all’epoca. “Era appassionata di feste e vestiti da sera, adorava ballare il tango con principi romeni piuttosto che indossare l’abito nuziale”, continuava l’articolo riportato alla luce di recente e inserito nella nuova rubrica curata dal Times, che raccoglie gli annunci di matrimoni più significativi comparsi sulle pagine del giornale nei suoi 165 anni di storia. 

Prima di morire all’età di 61 anni, nel 1961, Mary Landon Baker si confidò con un giornalista spiegandogli i motivi per cui non si è mai sposata: “Non ho mai incontrato l’uomo giusto, al momento giusto, nel posto giusto”. 

In un’altra intervista ammise ancora di non essersi mai innamorata. “In realtà, non sapremo mai perché Mary Landon Baker non si sia mai sposata. Quello che sappiamo è che non aveva bisogno di essere mantenuta, avendo ereditato una fortuna alla morte dei genitori”, ha scritto ancora il quotidiano newyorchese. “E quella che all’epoca chiamavano timidezza, forse era soltanto libertà”. 

Non era un segreto che nel fiore della sua giovinezza, l’ambita ereditiera avesse conquistato e poi abbandonato aspiranti mariti in almeno due continenti: a Londra, in Irlanda, in Spagna oltre che negli Stati Uniti. 

Alla lunga schiera di fidanzati appartenenti alla nobiltà e all’élite diplomatica, si aggiunse anche l’attore Barry Baxter ,che morì all’età di 28 anni mentre era impegnato sul palco a teatro. Nacque perfino la leggenda secondo cui Baxter morì a causa delle pene d’amore causate da Mary Baker, nel momento in cui venne a sapere che lei si sarebbe trasferita a Londra per sposare un altro uomo. 

A fugare le ipotesi romantiche ci pensò il medico della famiglia Baxter, che si limitò ad attribuire la causa a una semplice polmonite e non al tradimento o alle pene d’amore. 

Mary Landon Baker occupava uno status sociale privilegiato, possedeva le ricchezze lasciate in eredità prima dal padre e poi dalla madre venuta a mancare nel 1955. Tutti la giudicavano una donna timida, ma in realtà era solo una donna libera di scegliere. 

**Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**

Ti potrebbe interessare
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Ti potrebbe interessare
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini
Esteri / Influenza aviaria, la preoccupazione dell’Oms per la trasmissione tra umani
Esteri / Media: “Hamas valuta l’ipotesi di lasciare il Qatar”. Bombardata in Iraq una base filo-iraniana
Esteri / Israele ha lanciato un attacco contro l’Iran: colpita una base militare a Isfahan. Media: “Teheran non pianifica una ritorsione immediata”. Blinken: "Usa non coinvolti"
Esteri / Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi