Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:30
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

In Yemen è iniziato il cessate il fuoco di tre giorni voluto dall’Onu

Immagine di copertina

La coalizione a guida saudita ha detto che avrebbe rispettato la tregua a patto che lo facciano anche i ribelli Houthim, appoggiati dall'Iran

Il cessate il fuoco di tre giorni voluto dalle Nazioni Unite ha avuto ufficialmente inizio in Yemen, dove le forze del presidente yemenita Abd-Rabbu Mansour Hadi, sostenuto da una coalizione guidata dall’Arabia Saudita, combattono contro i ribelli Houthi, che controllano la capitale Sanaa.

L’Onu spera che la pausa nei combattimenti conduca a una ripresa dei colloqui di pace tra le due parti. La coalizione a guida saudita ha detto in una dichiarazione che rispetterà la tregua a patto che lo facciano anche i ribelli Houthi, appoggiati dall’Iran, consentendo agli aiuti di raggiungere le zone di combattimento e sospendendo gli scontri lungo il confine.

La tregua è entrata in vigore un minuto prima della mezzanotte (ora locale) di ieri, mercoledì 19 ottobre. Secondo quanto riportato dall’agenzia Reuters, nella giornata di ieri un raid aereo saudita ha colpito alcune basi militari ribelli a Sanaa, e le fazioni rivali hanno combattuto nei pressi del confine con l’Arabia Saudita.

Sulla possibilità di riaprire i colloqui di pace rimane comunque un certo scetticismo, dopo il protrarsi per 19 mesi di una guerra civile che ha provocato migliaia di morti. Si tratta del sesto tentativo di questo tipo dall’inizio del conflitto.

Il presidente Mansour Hadi – che è stato costretto a lasciare la capitale all’inizio del 2015, cercando rifugio nella sua città natale, Aden – ha dichiarato ieri all’agenzia di stampa statale Saba che prevede che i suoi nemici violino la tregua. “Non ci aspettiamo da loro nulla di più che tergiversazione e temporeggiamento”, ha detto.

Ti potrebbe interessare
Esteri / La Corte de L'Aja ordina a Israele di garantire le forniture di cibo, servizi di base e aiuti umanitari a Gaza
Esteri / Russia: arrestati 5 giornalisti. Cremlino apre alla liberazione di Gershkovich
Esteri / L’ex neonazista che ispirò “American History X” scopre le sue origini ebree con un test del Dna e si converte
Ti potrebbe interessare
Esteri / La Corte de L'Aja ordina a Israele di garantire le forniture di cibo, servizi di base e aiuti umanitari a Gaza
Esteri / Russia: arrestati 5 giornalisti. Cremlino apre alla liberazione di Gershkovich
Esteri / L’ex neonazista che ispirò “American History X” scopre le sue origini ebree con un test del Dna e si converte
Esteri / Le indiscrezioni sulle cure di Kate Middleton: “Tre settimane di chemio e trattamenti a casa”
Esteri / Ilaria Salis di nuovo in catene, gli amici minacciati fuori dal tribunale
Esteri / Oltre 32.500 morti a Gaza. Libano, Meloni visita i militari italiani: "La pace è deterrenza e impegno". Anp: domenica giurerà il nuovo governo. Politico: "Pentagono valuta di finanziare una forza di peacekeeping dopo la guerra". Netanyahu: "Ci prepariamo a entrare a Rafah"
Esteri / Il nuovo business di Donald Trump: vendere bibbie a 60 dollari l’una
Esteri / Altri 16 bambini e adolescenti rimasti feriti a Gaza arrivano in Italia
Esteri / Germania, Flixbus si ribalta vicino Lipsia: almeno cinque morti e diversi feriti
Esteri / La storia si ripete: si dovrà ancora lottare per essere ebrei. Steven Spielberg lancia l’allarme antisemitismo