Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 09:50
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La Colombia ha raggiunto l’accordo di pace con i ribelli delle Farc

Immagine di copertina

Il governo colombiano e il leader dei guerriglieri hanno definito questo accordo "storico", ma per essere effettivo necessita della firma finale prevista a breve

Giovedì 23 giugno, il governo colombiano e i guerriglieri delle Farc (Forze armate rivoluzionarie della Colombia) hanno raggiunto uno storico accordo per porre fine alle ostilità che durano dal 1964. 

Dopo tre anni e mezzo di complicati negoziati avviati all’Avana, a Cuba, l’annuncio dell’accordo raggiunto dalle due parti in causa è stato dato giovedì, alla presenza di diversi capi di stato e del segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-Moon. 

L’accordo è stato visto come un importante passo in avanti sulla definitiva cessazione di ogni forma di ostilità tra il governo colombiano e i ribelli, che negli ultimi cinque decenni ha lasciato sul campo 220 mila morti, 45mila persone scomparse e quasi sette milioni di sfollati. 

Come ha scritto il Washington Post, questo significa che le due parti sono riuscite a trovare un compromesso su uno degli aspetti più delicati delle trattativa, ossia sulla smobilitazione di circa settemila combattenti delle Farc e sulla loro conseguente integrazione nella società civile, sotto la protezione delle forze di sicurezza colombiane, loro storiche nemiche. 

Dopo l’annuncio e i convenevoli ufficiali – come la stretta di mano tra il presidente colombiano Juan Manuel Santos e il leader delle Farc – i colombiani sono scesi per le piazze e le strade della capitale Bogotà tra balli, abbracci e scandendo l’inno nazionale. 

Il raggiungimento di un accordo è senza dubbio un passo importante ma ancora teorico. Affinché abbia effetti è necessaria una firma ufficiale e su questo punto il presidente Santos ha già dichiarato di sperare in questa firma entro la fine del mese di luglio. 

Dopo i festeggiamenti per le strade della capitale, che cosa prevede questo accordo:

1) In primo luogo prevede un impegno da parte dei ribelli di deporre le armi entro 180 giorni dalla firma dell’accordo della pace finale;

2) La creazione di zone di transizione temporanee per i circa 7mila ribelli;

3) La sicurezza dei ribelli dovrà essere garantita;

4) Gli osservatori delle Nazioni Unite avranno l’incarico di ricevere tutte le armi del gruppo;

Centinaia di colombiani hanno appreso l’annuncio su uno schermo gigante collocato in una delle piazze centrali di Bogotà, mentre il leader delle Farc, Rodrigo Londoño Echeverri soprannominato Timochenko, ha dichiarato subito dopo l’annuncio che “Questo giorno sarà ricordato come l’ultimo giorno di guerra”. 

L’annuncio di un accordo sul cessate il fuoco ha dominato ovviamente tutte le edizioni dei principali giornali colombiani. Il quotidiano di centro sinistra El Espectador ha garantito un’ampia copertura delle notizie e un titolo in prima pagina che recitava “le armi tacciono” trascritto sotto l’immagine di due guerriglieri in azione. 

Il quotidiano conservatore El Tiempo ha sottolineato come l’accordo finale dovrà essere firmato in Colombia e non a Cuba, mentre il giornale Medellin ha riportato un commento dell’ex presidente Alvaro Uribe piuttosto scettico sul futuro di pace. 

Chi sono le Farc?

Sono le Forze armate rivoluzionarie della Colombia, ossia il più grande gruppo ribelle della nazione. Il loro nemico principale sono state finora le le forze di sicurezza colombiane nel mirino dei guerriglieri che hanno attaccato stazioni di polizia, postazioni militari o teso imboscate. Come risposta a questo clima di tensione, le forze di sicurezza hanno sempre risposto duramente innescando una guerra civile durata 50 anni.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti dal 7 ottobre. Libano, media: "Raid dell'Idf vicino a Tiro, 1 morto". Iran, il ministro degli Esteri: "Sanzioni Ue deplorevoli. L'attacco a Israele è legittima difesa". Egitto nega traffici di armi al confine con la Striscia
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Ti potrebbe interessare
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti dal 7 ottobre. Libano, media: "Raid dell'Idf vicino a Tiro, 1 morto". Iran, il ministro degli Esteri: "Sanzioni Ue deplorevoli. L'attacco a Israele è legittima difesa". Egitto nega traffici di armi al confine con la Striscia
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini
Esteri / Influenza aviaria, la preoccupazione dell’Oms per la trasmissione tra umani
Esteri / Media: “Hamas valuta l’ipotesi di lasciare il Qatar”. Bombardata in Iraq una base filo-iraniana
Esteri / Israele ha lanciato un attacco contro l’Iran: colpita una base militare a Isfahan. Media: “Teheran non pianifica una ritorsione immediata”. Blinken: "Usa non coinvolti"
Esteri / Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi