Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:51
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il co-pilota della Germanwings aveva bisogno di cure psichiatriche

Immagine di copertina

Un'indagine francese rivela che Andreas Lubitz mostrava sintomi psicotici e assumeva antidepressivi mesi prima dello schianto sulle montagne

Il copilota della Germanwings, Andreas Lubitz, che il 24 marzo 2015 si schiantò sulle Alpi francesi, doveva essere ricoverato in una clinica psichiatrica due settimane prima della tragedia dove morirono 150 persone. Ma lui si rifiutò e la compagnia aerea non fu avvertita dai medici che avevano in cura l’uomo. 

“Ci vorrebbero delle nuove regole e meno privacy”, in modo tale che i medici possano avvertire in maniera “confidenziale” le autorità e le compagnie aeree, in tutti quei casi in cui si ritenga che la salute mentale dei piloti potrebbe rappresentare una minaccia per la sicurezza pubblica. 

Sono le conclusioni contenute nel rapporto finale stilato dagli inquirenti francesi e pubblicato il 13 marzo 2016, che cerca di fare luce sul tragico incidente. “Gli esperti hanno stabilito che i sintomi riscontrati nel paziente potevano essere compatibili con un episodio psicotico”, ha spiegato il capo dell’inchiesta Arnaud Desjardin.

Il giovane era stato in cura per depressione e aveva consultato decine di medici nelle settimane precedenti l’incidente, ma l’informazione “non fu rivelata alla Germanwings” e quindi “nessuna azione poteva essere presa dalle autorità o dal datore di lavoro per impedirgli di volare”.

Il rapporto, invece, non suggerisce alcuna modifica alle regole sulla sicurezza nella cabina di pilotaggio. Lubitz riuscì a chiudersi all’interno grazie al sistema di bloccaggio automatico, ideato appositamente al fine di proteggere i piloti da eventuali dirottatori. 

“È impossibile trovare un modo per prevenire le minacce sia dall’interno che dall’esterno”, ha precisato Desjardin. Attualmente molte compagnie aeree impongono la presenza obbligatoria di almeno due persone in cabina di pilotaggio. 

Le autorità di Parigi hanno aperto un’altra indagine per omicidio colposo.  

Ti potrebbe interessare
Esteri / Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi
Esteri / Brasile, porta il cadavere dello zio in banca per fargli firmare un prestito: arrestata
Esteri / Michel: “Iran è una minaccia non solo per Israele, va isolato”. Teheran: “Potremmo rivedere la nostra dottrina nucleare di fronte alle minacce di Israele”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi
Esteri / Brasile, porta il cadavere dello zio in banca per fargli firmare un prestito: arrestata
Esteri / Michel: “Iran è una minaccia non solo per Israele, va isolato”. Teheran: “Potremmo rivedere la nostra dottrina nucleare di fronte alle minacce di Israele”
Esteri / La scrittrice Sophie Kinsella: “Ho un cancro al cervello, sto facendo chemioterapia”
Esteri / Serie di attacchi di Hezbollah al Nord di Israele: 18 feriti. Tajani: “G7 al lavoro per sanzioni contro l’Iran”. Netanyahu: “Israele farà tutto il necessario per difendersi”
Esteri / Copenaghen, distrutto dalle fiamme gran parte dell’edificio della Borsa | VIDEO
Esteri / L’Iran minaccia l’uso di un’arma “mai usata prima”. L’Onu: “Sono 10mila le donne uccise a Gaza dall’inizio della guerra, 19 mila gli orfani”
Esteri / Stati Uniti, Trump: “Il mio processo è un attacco all’America”
Esteri / Iran a Onu invoca il diritto all’autodifesa. Macron: “Risposta sproporzionata. Isolare Teheran e aumentare le sanzioni”. Media: "Israele risponderà all’Iran, ma senza scatenare una guerra regionale"
Esteri / Attacco dell'Iran a Israele: ecco cosa è successo sui cieli del Medio Oriente