Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:30
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Un testimone racconta gli orrori dell’attentato al Bataclan di Parigi

Immagine di copertina

Ero steso su un cumulo di persone: erano tutti sdraiati uno sopra all’altro, caduti uno sopra all’altro

Ci siamo trovati tutti stesi a terra, sentivo che gli altri cercavano di uscire, quindi a un certo punto mi sono detto: “Alzati e corri!”.

In quel momento ho sentito un impatto sul gomito, che mi ha fatto cadere ancora a terra; non mi ha fatto molto male, ho solo sentito un forte impatto. Dato che sentivo degli spari, ho capito subito di cosa si trattava.

Non ho visto nessuno… ho visto solo una persona di sfuggita: era piuttosto alta, ma è la sola cosa che ho notato. Ho visto delle armi nere.

Cammini in mezzo ai corpi, alle persone, ma non sai se sono vive e hai solo una voce in testa che ti dice: “Bisogna uscire, bisogna uscire da qua, bisogna uscire il più in fretta possibile, perché è la nostra vita ad essere in gioco”.


Avevo le due mani tese di fronte a me, ero steso a terra o meglio ero steso su un cumulo di persone: erano tutti sdraiati uno sopra all’altro, caduti uno sopra all’altro.

Ho teso la mano per cercare di aggrapparmi a qualcosa e allora ho sentito una mano che mi ha tirato con una forza incredibile e mi ha lanciato fuori dalla sala.

Mi sono trovato per strada e non so chi abbia parlato, non so se fosse la polizia, non so nemmeno se c’era la polizia, ma ho sentito:

“Correte, correte, correte” e dunque abbiamo corso, sulla sinistra della via e lo abbiamo fatto il più in fretta possibile, fino a rifugiarci al sicuro in un palazzo dove alcune persone che ringrazio infinitamente ci hanno accolti in casa loro.

Io sono finito da un ragazzo che si chiama Clément, che mi ha accolto a casa sua anche se non mi conosceva. Ero nel panico, non capivo nulla di quello che mi stava succedendo, mi ha preso in casa, mi ha medicato, dato che aveva un brevetto di primo soccorso, mi ha messo al sicuro, poi mi ha calmato perché ero in stato di choc, o meglio non so se ero in stato di choc o di stress, non lo so. Mi ha aiutato a superare quel momento, ecco.

(Traduzione di Alice Mentana) 

Ti potrebbe interessare
Esteri / La Corte de L'Aja ordina a Israele di garantire le forniture di cibo, servizi di base e aiuti umanitari a Gaza
Esteri / Russia: arrestati 5 giornalisti. Cremlino apre alla liberazione di Gershkovich
Esteri / L’ex neonazista che ispirò “American History X” scopre le sue origini ebree con un test del Dna e si converte
Ti potrebbe interessare
Esteri / La Corte de L'Aja ordina a Israele di garantire le forniture di cibo, servizi di base e aiuti umanitari a Gaza
Esteri / Russia: arrestati 5 giornalisti. Cremlino apre alla liberazione di Gershkovich
Esteri / L’ex neonazista che ispirò “American History X” scopre le sue origini ebree con un test del Dna e si converte
Esteri / Le indiscrezioni sulle cure di Kate Middleton: “Tre settimane di chemio e trattamenti a casa”
Esteri / Ilaria Salis di nuovo in catene, gli amici minacciati fuori dal tribunale
Esteri / Oltre 32.500 morti a Gaza. Libano, Meloni visita i militari italiani: "La pace è deterrenza e impegno". Anp: domenica giurerà il nuovo governo. Politico: "Pentagono valuta di finanziare una forza di peacekeeping dopo la guerra". Netanyahu: "Ci prepariamo a entrare a Rafah"
Esteri / Il nuovo business di Donald Trump: vendere bibbie a 60 dollari l’una
Esteri / Altri 16 bambini e adolescenti rimasti feriti a Gaza arrivano in Italia
Esteri / Germania, Flixbus si ribalta vicino Lipsia: almeno cinque morti e diversi feriti
Esteri / La storia si ripete: si dovrà ancora lottare per essere ebrei. Steven Spielberg lancia l’allarme antisemitismo