Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:09
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Le schiave dell’Argentina

Immagine di copertina

L'assoluzione di tutti gli imputati in un processo per traffico di esseri umani ha scatenato la furia dell'opinione pubblica del Paese

Le schiave dell’Argentina

Dopo aver ascoltato la sentenza, Rosa Bru non è riuscita a trattenersi. L’anziana signora conosce molto bene la giustizia argentina. Da 20 anni porta avanti una lotta senza tregua perché siano imprigionati gli assassini di suo figlio Miguel, primo ‘desaparecido’ confermato dal ritorno della democrazia, torturato e assassinato in una stazione di polizia della città di La Plata nel 1993. Da allora ha visitato decine di tribunali, ha parlato con centinaia di giudici e avvocati, e ha accompagnato altre madri in quel cammino. Per questo era lì, nella città di San Miguel de Tucumán, la settimana scorsa. In piedi con la mano rugosa ben alzata, gridando a squarciagola una serie di insulti ai tre giudici di fronte a lei. Non importava che non fosse il caso di suo figlio. “Tutti assolti”, hanno detto. E la rabbia è esplosa in tutto il Paese.

S&D

Dietro a Rosa era rimasta seduta e impietrita Susana Trimarco, madre di Marita Verón: sequestrata il 3 aprile del 2002 e da allora sparita senza traccia, è lei la protagonista di questa sentenza. Aveva 23 anni e una bambina appena nata quando se la sono portata via: andava a fare una visita medica, ma è stata rapita e consegnata a una delle tante reti che vive del sequestro e della schiavitù sessuale di donne e bambine in tutto il Sudamerica.

La prima persona a dare qualche indizio su Marita Verón è stata Fátima M., una ragazza liberata da una casa chiusa della città di La Rioja grazie all’intervento di Susana Trimarco. La piccola nonna durante la disperata ricerca di sua figlia ha liberato 129 ragazze nel nord del Paese, in mano a bande che lucravano con i loro corpi, talvolta addirittura fingendosi una prostituta. Si tratta di un giro d’affari che frutta 32 miliardi di dollari in tutto il mondo, e l’Argentina è considerato uno dei Paesi in cui la pratica è più diffusa.

A decidere della sorte di Fátima era Irma Medina, proprietaria della maggior parte delle case chiuse della provincia di La Rioja, con amici e clienti molto potenti. Secondo l’accusa, i due figli di Medina, assieme al marito, si incaricavano di mantenere buone relazioni con le principali autorità della zona e far si che l’impresa familiare prosperasse senza interferenze. Una fitta rete di favori e delitti: per esempio è un poliziotto di La Rioja a essere accusato di trasportare le ragazze sequestrate nelle diverse case di tutta la provincia.

Durante il processo le ragazze liberate hanno potuto parlare. Hanno raccontato le sevizie e le minacce con cui Marita Verón e loro stesse sono state trattenute contro la loro volontà per anni. Eppure non è bastato per il tribunale. “Sono solo prostitute”, titolava ironico il giornale Página/12 il giorno dopo della sentenza. Tutti e tredici gli imputati sono stati assolti, per mancanza di prove, di fronte alle vittime e alle loro famiglie. Mentre Rosa Bru gridava a più non posso la sua indignazione, di fronte alla corte cominciavano gli scontri: centinaia di persone hanno cominciato a lanciare oggetti contro l’edificio. A Buenos Aires in poche ore migliaia di persone sono scese in piazza ripudiando la sentenza, e hanno attaccato l’ufficio della provincia di Tucumán in pieno centro, distruggendo tutti i vetri e lasciando sui muri scritte e insulti. Anonymous ha cominciato a pubblicare indirizzi, numeri di telefono e dati personali di ciascuno dei giudici della corte, che hanno dovuto nascondersi per un paio di giorni. L’intero arco politico argentino ha espresso la propria indignazione, e si è messo al lavoro. In tempo record, deputati e senatori hanno spolverato il progetto di riforma della legge sul sequestro a fini sessuali che era fermo da due anni, e questa settimana entrerà in discussione ‘urgente’ al Parlamento.

La sentenza del caso Marita Verón è oggi il tema più scottante dell’attualità argentina. Susana Trimarco, accompagnata da decine di esponenti delle associazioni per i diritti umani, ricorrerà in appello. “Giudici corrotti”, è stata la prima frase che ha detto la sera del processo. Poi, con parsimonia, ha spiegato “non smetterò fino a quando riavrò mia figlia a casa”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Hamas diffonde il video di un ostaggio. Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis. Biden firma la legge per fornire aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini