Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:06
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La tregua in Siria è a rischio e i colloqui di pace sono più instabili che mai

Immagine di copertina

I ribelli hanno lanciato un feroce attacco contro le forze governative siriane nella provincia di Latakia e hanno fatto registrare progressi militari ad Hama

I ribelli hanno lanciato questa mattina un feroce attacco contro le forze governative siriane nella provincia di Latakia e hanno fatto registrare progressi militari ad Hama, dove hanno quasi completamente riconquistato la città di Khirbat al-Naqus, ha riferito l’Osservatorio siriano per i diritti umani. L’escalation delle violenze prosegue.

Intanto quattro persone sono rimaste uccise durante attacchi aerei dell’esercito governativo, nella provincia di Homs. 

I combattimenti, che stanno aumentando anche nei pressi di Aleppo, potrebbero minare l’accordo sul cessate il fuoco e i colloqui di pace in corso a Ginevra. 

I colloqui di pace sono inutili se proseguiranno gli assedi e se non si smetterà di bombardare le aree abitate da civili, ha detto Riad Hijab, coordinatore delle opposizioni siriane. 

Hijab ha accusato inoltre Damasco e dei suoi alleati di aver “violato i diritti della gente e contravvenendo al diritto internazionale”. 

Opposizione e forze governative si accusano a vicenda di aver violato la tregua iniziata il 27 febbraio scorso, che esclude al Qaeda, il sedicente Stato islamico e il fronte al Nusra. 

Intanto i gruppi ribelli siriani hanno accusato l’inviato speciale delle Nazioni Unite per la Siria di essere dalla parte del governo di Damasco e di assecondare le sue richieste.  

I negoziati a Ginevra, il cui obiettivo è un accordo sulla transizione in Siria, sembrano più instabili che mai. 

L’opposizione è divisa a metà: una parte vorrebbe rimanere al tavolo dei negoziati, l’altra vorrebbe andare via. Secondo loro Assad non può far parte in alcun modo del governo di transizione. Il presidente siriano propone invece un governo allargato a membri dell’opposizione, senza considerare l’ipotesi di fare un passo indietro. 

Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra Israele-Hamas, le ultime notizie | DIRETTA
Esteri / Stati Uniti, Trump: “Il mio processo è un attacco all’America”
Esteri / Iran a Onu invoca il diritto all’autodifesa. Macron: “Risposta sproporzionata. Isolare Teheran e aumentare le sanzioni”. Media: "Israele risponderà all’Iran, ma senza scatenare una guerra regionale"
Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra Israele-Hamas, le ultime notizie | DIRETTA
Esteri / Stati Uniti, Trump: “Il mio processo è un attacco all’America”
Esteri / Iran a Onu invoca il diritto all’autodifesa. Macron: “Risposta sproporzionata. Isolare Teheran e aumentare le sanzioni”. Media: "Israele risponderà all’Iran, ma senza scatenare una guerra regionale"
Esteri / Attacco dell'Iran a Israele: ecco cosa è successo sui cieli del Medio Oriente
Esteri / A Gaza oltre 33.700 morti dal 7 ottobre. Idf colpiscono Hezbollah in Libano. L'Iran: "Non esiteremo a difendere ancora i nostri interessi". La Casa bianca: "Non vogliamo una guerra". L'appello del Papa: "Basta violenza!". Il G7 convocato da Meloni: "Evitare un'ulteriore escalation nella regione". Israele non ha ancora deciso se e quando rispondere all'attacco di Teheran
Esteri / Iran: Pasdaran abbordano una nave "collegata a Israele" | VIDEO
Esteri / L’ex ambasciatore Usa era una spia a servizio di Cuba: “Condannato a 15 anni di carcere”
Esteri / Australia, accoltella i passanti a Sydney: 6 morti. La polizia: "Non è terrorismo"
Esteri / Usa: Biden interrompe il suo viaggio in Delaware e torna a Washington. Israele chiude le scuole
Esteri / Hong Kong: il portoghese Joseph John è il primo europeo incarcerato ai sensi della legge sulla sicurezza nazionale cinese