Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:46
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Come il Giappone vuole risolvere i suoi problemi con i suicidi da super lavoro

Immagine di copertina

Sono circa 2mila le persone che ogni anno decidono di togliersi la vita in Giappone per il troppo lavoro, fenomeno noto come karoshi. Ecco le soluzioni del governo

In Giappone esiste una prassi conosciuta come karoshi, “morte da eccesso di lavoro”.

Le cause mediche principali delle morti da karoshi sono attacco cardiaco, dovuto a sforzo e stress. Secondo le statistiche del governo però sono circa 2mila le persone che si suicidano ogni anno, rientrando in questo particolare fenomeno. In giapponese il karoshi è considerato un risultato inevitabile della locale cultura del lavoro, notoriamente estenuante e in alcuni casi mortale, che sia per malattia o per suicidio.

Dopo gli ultimi casi di cronaca che hanno scatenato un acceso dibattito, il governo ha deciso di correre ai ripari e cercare una soluzione al problema. 

Il 28 gennaio 2017 il governo ha proposto una serie di provvedimenti volti a riformare il lavoro nel paese e a ridurre lo stress da lavoro. La media annuale degli straordinari mensili non dovrà superare le 60 ore. 

Il piano sarà discusso dalla Dieta nazionale, il parlamento del paese, a fine marzo, nell’ambito di una più ampia riforma del lavoro.  

L’eccezione di 100 ore di straordinari durante i mesi più intensi con buona probabilità incontrerà l’opposizione dei sindacati, che sostengono che superare la soglia delle 80 ore mensili causi gravi conseguenze per la salute.

A gennaio 2017 il presidente della maggiore agenzia pubblicitaria giapponese, la Dentsu, aveva rassegnato le sue dimissioni in seguito alla morte di una ex dipendente, che si suicidò per un eccessivo carico di lavoro.

Il caso riguarda la 24enne Matsuri Takahashi, assunta nell’aprile del 2015, e costretta a turni straordinari di lavoro in media di 100 ore mensili che spinsero la ragazza a togliersi la vita nel dicembre 2015. Nell’inchiesta sulla sua morte è emerso che la donna a volte rientrava a casa alle cinque di notte per tornare in ufficio poche ore dopo. Il ministero della Salute e del Welfare nipponico sta indagando sulle attività della società, già coinvolta in passato in un caso analogo e sotto pressione per ridurre il numero di straordinari richiesti ai suoi impiegati.

Una lunga campagna mediatica della madre ha portato alla luce una pratica diffusa tra i capi ufficio per mascherare gli orari eccessivamente lunghi dei dipendenti, e contrari allo statuto dei lavoratori. Negli ultimi quattro anni, i suicidi legati a cause di lavoro tra i dipendenti con età inferiore ai trenta anni sono aumentati del 45 per cento tra gli uomini e del 39 per cento tra le donne.

In Giappone il tasso di disoccupazione è uno dei più bassi al mondo e nel 2016 ha toccato uno dei tassi più bassi da decenni, tanto che oggi in Giappone ci sono 143 posti di lavoro ogni 100 giapponesi.

— LEGGI ANCHE: In Giappone si muore per il troppo lavoro

**Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.** 

Ti potrebbe interessare
Esteri / Israele ha lanciato un attacco contro l’Iran: colpita una base militare a Isfahan. Media: “Teheran non pianifica una ritorsione immediata”. Blinken: "Usa non coinvolti"
Esteri / Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi
Esteri / Brasile, porta il cadavere dello zio in banca per fargli firmare un prestito: arrestata
Ti potrebbe interessare
Esteri / Israele ha lanciato un attacco contro l’Iran: colpita una base militare a Isfahan. Media: “Teheran non pianifica una ritorsione immediata”. Blinken: "Usa non coinvolti"
Esteri / Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi
Esteri / Brasile, porta il cadavere dello zio in banca per fargli firmare un prestito: arrestata
Esteri / Michel: “Iran è una minaccia non solo per Israele, va isolato”. Teheran: “Potremmo rivedere la nostra dottrina nucleare di fronte alle minacce di Israele”
Esteri / La scrittrice Sophie Kinsella: “Ho un cancro al cervello, sto facendo chemioterapia”
Esteri / Serie di attacchi di Hezbollah al Nord di Israele: 18 feriti. Tajani: “G7 al lavoro per sanzioni contro l’Iran”. Netanyahu: “Israele farà tutto il necessario per difendersi”
Esteri / Copenaghen, distrutto dalle fiamme gran parte dell’edificio della Borsa | VIDEO
Esteri / L’Iran minaccia l’uso di un’arma “mai usata prima”. L’Onu: “Sono 10mila le donne uccise a Gaza dall’inizio della guerra, 19 mila gli orfani”
Esteri / Stati Uniti, Trump: “Il mio processo è un attacco all’America”
Esteri / Iran a Onu invoca il diritto all’autodifesa. Macron: “Risposta sproporzionata. Isolare Teheran e aumentare le sanzioni”. Media: "Israele risponderà all’Iran, ma senza scatenare una guerra regionale"